Raffaele Lioce, 80 anni, scomparso dalla fine di novembre è stato ritrovato senza vita nella sua casa al terzo piano di viale Mazzini a Foggia, insieme a rifiuti e oggetti che trovava in strada e poi accumulava.

L'uomo era stato cercato per settimane dal 16 febbraio, giorno in cui era stata presentata una denuncia di scomparsa dopo la quale la prefettura aveva avviato le ricerche, ma il suo corpo è stato trovato dalla ditta incaricata di sgomberare l'appartamento, dopo che i vicini avevano lamentato cattivi odori provenire dall'abitazione.

Per i Vigili del fuoco intervenuti sul posto è stato difficile persino aprire la porta d'ingresso a causa dell'enorme mole di cianfrusaglie che Raffaele, accumulatore seriale, conservava.

L'ottantenne, ex impiegato delle Poste, non aveva più rapporti con la sua famiglia - moglie e due figli - ormai da anni. Secondo le prime informazioni, sarebbe morto per cause naturali, ma è stata comunque disposta l'autopsia.