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Elettori: 25.385 | Votanti: 11.981 (47,20%) Schede nulle: 255 Schede bianche: 123 Schede contestate: 2
“Dopo cinque anni di buon governo documentato dai fatti credo sia una scelta naturale e quasi scontata”. Così il sindaco Pier Luigi Concu aveva motivato ai nostri microfoni la scelta di candidarsi nuovamente alla guida di Selargius.
Il primo cittadino, sostenuto da Forza Italia, Riformatori Sardi, Unione di Centro, Sardegna 20 Venti, Fratelli d’Italia, Lega Salvini e da “Prima Selargius Concu Sindaco”, ha battuto i due avversari: Franco Camba, il candidato di centrosinistra, e Manuela Chia sostenuta dalla lista civica “Identità e tradizione”.
Nessun ballottaggio, dunque. Concu sancisce il suo successo con il 58,06%, 6.736 voti, lasciando alle spalle Camba, con il 39,26%, 4.554 voti, e la terza candidata Manuela Chia, 2,68%, 311 voti.
“Grazie per la fiducia, per i sorrisi, per le pacche sulla spalla e per le strette di mano. Grazie a chi ha creduto in me nel 2017 e lo ha fatto anche questa volta; e grazie anche a chi non avendolo fatto allora ha deciso di farlo ieri – le parole del neo eletto al termine dello scrutinio -. Voi siete la parte più bella, preziosa e pulita di questa campagna elettorale che ho personalmente scelto di portare avanti con serietà, correttezza e onestà, mentre dall’altra parte ho assistito a una vergognosa macchina del fango, con la quale si è tentato di sporcare il mio nome e quello della mia amministrazione”.
Concu non le manda a dire e sottolinea: “Caro Franco (Camba), da quello che consideravo un amico mi aspettavo una campagna elettorale diversa, corretta, quella che hai scelto di portare avanti mi ha deluso come politico e soprattutto a livello umano. Mi aspettavo di più anche da un uomo di chiesa. Ma su una cosa, caro Franco, sono d’accordo con te. Selargius merita di più, più di ciò che hai offerto in queste settimane cariche di livore e di falsità”.
Tra i progetti a cui Concu vorrebbe dare continuità nei prossimi 5 anni ci sono “sicuramente il progetto di completamento del Campus della scienza e della tecnica entro il 2023, che consentirà l’insediamento ufficiale del personale dell’Asi e di tagliare il nastro della nuova sede dell’Agenzia spaziale italiana, terza in Italia e unica in Sardegna, destinata a divenire un punto di riferimento nel panorama nazionale, europeo e mondiale con le conseguenti ricadute economiche e occupazionali su tutto il territorio. Oltre alla realizzazione di tre nuovi parchi urbani. Uno nel centro abitato di Selargius, tra via Istria e via Trieste di circa tre ettari. Un nuovo spazio verde che vedrà la piantumazione di almeno cinquecento alberi, arbusti e siepi, che andremo a collegare, attraverso un ponte di legno, al Parco Lineare. Così da creare una continuità anche in termini di verde. Un esempio concreto di riqualificazione, che ci porterà a dare un nuovo volto allo sterrato di via Bixio, che dopo oltre mezzo secolo di degrado siamo riusciti a restituire alla Comunità; il secondo parco è previsto a Is Corrias, tra via Is Corrias, via Goceano, via Barbagia e Logudoro, e consentirà ai residenti di godere di uno spazio verde, con area cani, giochi per bambini e attrezzature sportive, di cui oggi il rione è privo. Il terzo spazio verde nascerà a Su Planu, parliamo del progetto inserito nel Programma integrato per il riordino urbano, che ci consentirà di valorizzare e trasformare l’area tra via Loni, via Montanaru, via Araolla, via Metastasio e via Quasimodo, realizzando a Su Planu un centro di aggregazione polifunzionale con spazi a disposizione di adulti, anziani, bambini e sportivi, con piste ciclabili e area cani, il tutto immerso in oltre tre ettari di parco urbano. Oltre ai tanti altri progetti contenuto nel nostro Programma."