­Si è tenuta giovedì 24 maggio, nell’affascinante cornice del parco “Fausto Noce” di Olbia, una nuova edizione dei Campionati sportivi studenteschi di atletica. L’evento è stato organizzato grazie all’infaticabile impegno dei docenti di educazione fisica degli istituti superiori di primo grado della città: Vittorio Boi e Flaviana Collu (Scuola media “Ettore Pais”), Monica Masia e Valentina Melis (Istituto Comprensivo), Anna Maria Putzu e Tore Ghisu (Scuola media “Armando Diaz”). Preziosa, per la buona riuscita della manifestazione, la collaborazione dell’ASD Atletica Olbia.

Gli insegnanti e gli studenti partecipanti, ben 230, si sono dati appuntamento alle ore 8.30 presso il Campo “Caocci” dove ragazzi e ragazze hanno corso lungo la pista i 50, 60, 600 e 800 metri sfidandosi anche nel lancio del vortex. Al termine della giornata, svoltasi all’insegna dell’inclusività, sono stati premiati tutti i partecipanti con un attestato di merito per i vincitori di ogni categoria e specialità. Un importante momento di incontro e condivisione per i giovanissimi protagonisti che hanno trascorso una mattinata intensa di divertimento e sana competizione.

“La pratica dello sport nella scuola riveste un’importanza fondamentale per la crescita formativa psicofisica dei ragazzi – dichiarano le professoresse Monica Masia e Flaviana Collu, docenti presso gli istituti coinvolti nonché istruttrici presso l’ASD Atletica Olbia –. Sembra scontato dire che lo sport migliora i rapporti sociali, aiuta a superare i propri limiti e a mettere in atto valori importanti come il fairplay, ma la trasformazione sociale e il lungo isolamento dovuto alla pandemia hanno minato queste sicurezze”.

“Noi insegnanti – aggiungono le docenti – attraverso le attività sportive scolastiche abbiamo l’importante compito di restituire ai nostri alunni il piacere di vivere uno sport inclusivo in armonia e serenità”.