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Allo Stadio dei Marmi la Carrarese ospita la Torres in una sfida di cartello. I rossoblù sono chiamati all’ennesima grande prova contro una delle rivali più temibili del girone. Concretezza e compattezza le ricette per superare il test di Carrara e uscire vittoriosi, alimentando così le speranze di rincorsa alla vetta. Per farlo, la Torres non potrà contare sul peso offensivo di Manuel Fischnaller, miglior marcatore della squadra, squalificato. Non sarà semplice scardinare la retroguardia giallazzurra, seconda miglior difesa del campionato con appena 16 reti subite. Dalla sua la squadra di Sassari può però contare su un attacco prolifico (34 i gol in 22 partite) e su una difesa altrettanto rocciosa (18 gol concessi).
La Carrarese non vuole sbagliare, orfana di successi nel 2024 e reduce da due pareggi e una sconfitta, per rimanere in scia al terzo posto. I torresini vogliono invece confermare le sensazioni positive, nonostante qualche imprecisione di troppo nelle ultime giornate, reduci dall’importante successo casalingo nel derby contro l’Olbia. E’ una sfida di nervi quella col Cesena, che ribatte colpo su colpo gli affondi a distanza dei rossoblù, tenendo i sardi distanti tre punti. I romagnoli scenderanno in campo alle 18:30, pochi minuti dopo il termine di Carrarese-Torres, vedremo se per provare l’allungo o per cercare di tenere integro il vantaggio sui rivali.
Come di consueto, Alfonso Greco si affida al 3-4-1-2. Questo l’11 iniziale: conferma per il blocco difensivo, con Idda, Antonelli e Dametto davanti a Zaccagno. Sulle fasce da una parte Zecca, dall’altra ancora Zambataro, con Liviero dunque in panchina. A centrocampo la coppia Mastinu-Giorico. Davanti il tecnico scegli Diakité per sostituire Fischnaller, supportato da Ruocco e Scotto.
LE FORMAZIONI
Carrarese (3-5-2): Bleve, Imperiale (77' Coppolaro), Di Gennaro, Illanes, Grassini (67' Morosini), Della Latta (67' Cerretelli), Palmieri, Schiavi (77' Capezzi), Cicconi, Panico, Capello (80' Belloni). Allenatore: Antonio Calabro. A disposizione: Tampucci, Mazzini, Cerretelli, Coppolaro, Morosini, Maccherini, Belloni, Zanon, Capezzi, Gannetti.
Torres (3-4-1-2): Zaccagno, Idda (45' Goglino), Antonelli, Dametto, Zecca (81' Fabriani), Mastinu (66' Cester), Giorico, Zambataro (45' Liviero), Ruocco, Scotto, Diakité (66' Menabò). Allenatore: Alfonso Greco. A disposizione: Garau, Petriccione, Pinna, Fabriani, Siniega, Liviero, Cester, Lora, Nunziatini, Masala, Verduci, Goglino, Menabò.
Arbitro: Roberto Lovison, Sez. di Padova.
PRIMO TEMPO
Prima del fischio d’inizio il minuto di silenzio, osservato in tutti i campi d’Italia, in memoria della leggenda Gigi Riva, scomparso lo scorso 22 gennaio all’età di 79 anni. Al via la partita, prima battuta per i carraresi. Subito una buona iniziativa dei padroni di casa: Grassini arriva sul fondo e mette in area un pallone a mezz’aria che viene deviato in corner. Al 4’ è già vantaggio della Carrarese: su un cross in area di Cicconi è bravo Imperiale e servire Panico che di testa deve solo appoggiare in rete. Brutto avvio per i sassaresi, un po’ passivi in questi primi minuti. Timida reazione della Torres, che al 9’ si fa vedere dalle parti di Bleve con Scotto che sul cross di Zecca non riesce ad arrivare sul pallone. Quindici sul cronometro, Torres a un passo dal pareggio: Giorico recupera palla e serve Ruocco che avanza pericolosamente, suggerimento in area per Zecca che calcia col destro ma trova la gran risposta di Bleve. Prima grande occasione per gli ospiti.
Al 19’ Diakité rimedia il primo cartellino giallo del match per un’entrata in ritardo su Imperiale. Cinque minuti più tardi il difensore giallazzurro restituisce il favore all’ivoriano e finisce sul taccuino dell’arbitro. Al 26’ Schiavi sfiora il gol del raddoppio colpendo al volo dalla distanza e centrando il palo alla destra di Zaccagno. Mezz’ora: ci prova Scotto, che di testa manda alto su un cross di Mastinu. Grandissima occasione per la Torres al 33’: Zambataro serve benissimo in area Ruocco, il numero 10 finta il tiro e sterza verso il centro, ma Di Gennaro è bravissimo e impedisce all’avversario di presentarsi a tu per tu con l’estremo difensore. Rossoblù in crescita in questa seconda metà di primo tempo. Grande azione della Carrarese al 39’: Schiavi liberato in area calcia tutto solo ma non riesce a dar forza alla palla che finisce fra le mani di Zaccagno. Pochi secondi dopo è Panico a spaventare la retroguardia rossoblù, ma anche lui non riesce a calciare con forza, Zaccagno fa sua la sfera.
Al 43’ arriva il raddoppio della Carrarese: Palmieri riceve da Capello e con un bel mancino dal limite dell’area trafigge Zaccagno. Brutto colpo per la compagine isolana, adesso sotto di due lunghezze. Il direttore di gara assegna due minuti di recupero. Termina così il primo tempo: una Torres stanca e imprecisa non riesce a contenere una Carrarese esuberante, il parziale all’intervallo è di 2-0. Per i rossoblù una gara difficile sin dai primi minuti, che hanno portato al vantaggio dei toscani, sul finale di prima frazione il raddoppio che mette la gara ulteriormente in salita. Altri 45 minuti da giocare, servirà grande carattere per provare a raddrizzare la gara.
SECONDO TEMPO
Greco si gioca il tutto per tutto all’intervallo: dentro Liviero per Zambataro, ma anche un attaccante per un difensore, con Goglino che sostituisce Idda. La Torres passa quindi alla difesa a 4, mentre in avanti Ruocco, Scotto e Goglino alle spalle di Diakitè. Subito Carrarese nella ripresa: iniziativa di Panico che arriva fino al limite dell’area e calcia col mancino, Zaccagno è ben posizionato e blocca in due tempi. Giallo per Zecca al 50’ per un fallo su Della Latta. I padroni di casa provano ad addormentare il match, i sassaresi premono per accorciare le distanze. L’occasione arriva al 58’: Goglino riceve da Giorico e dopo aver vinto un contrasto si presenta davanti a Bleve, ma il portiere è bravo ad opporsi alla conclusione dell’argentino. Al 63’ Palmieri si divora il gol del 3-0: Capello centra in area per il centrocampista che tutto solo incrocia col destro e manda incredibilmente al lato. Il colpo del ko arriva al 65’: ancora Palmieri servito all’altezza del dischetto calcia a botta sicura, il pallone viene deviato da Dametto ma Zaccagno è prodigioso e riesce ad arrivare sulla sfera, sulla ribattuta Panico è più lesto di tutti e fredda l’estremo difensore.
Ancora un doppio cambio per i sassaresi: al 66’ Menabò e Cester subentrano a Diakitè e Mastinu. Due cambi anche per la Carrarese: dentro Morosini e Cerretelli, fuori Grassini e Della Latta. Torres alle corde, al 71’ è 4-0: passaggio illuminante di Schiavi che buca la difesa e serve Capello, solo davanti a Zaccagno non sbaglia. Partita ormai in ghiaccio per i padroni di casa, che adesso si divertono e arrivano nell’area rossoblù con estrema facilità. Al 76’ arriva anche il 5-0: ennesima disattenzione difensiva dei sassaresi con Liviero che praticamente serve un assist a Panico, l’attaccante accomoda un pallone facile per Morosini che da due passi sigla il pokerissimo. Sconfortante atteggiamento degli uomini di Alfonso Greco che dopo il gol del 3-0 sono praticamente usciti dal campo. Ancora due cambi per i padroni di casa: Capezzi per Schiavi e Coppolaro per Imperiale.
Al 78’ la Torres si fa rivedere dalle parti di Bleve, con Cester che di testa non riesce a inquadrare lo specchio. Ultimo cambio per i toscani: Belloni al posto di Capello. Per la Torres invece Zecca al posto di Fabriani. All’82’ c’è un calcio di rigore per la Torres: Menabò finta il tiro e viene atterrato, Lovison indica il dischetto. Scotto non sbaglia dagli 11 metri: incrocia e sigla il gol della bandiera. Magra consolazione per il capitano rossoblù, che realizza la sesta rete in campionato. Ammonito Dametto all’85’ per un fallo al limite dell’area, punizione da posizione pericolosa per i carraresi. La conclusione di Cicconi si infrange sulla barriera. La partita scivola inesorabilmente verso il termine: un minuto di recupero. E’ tutto, termina così il match.
Crollo fragoroso della Torres a Carrara. I sassaresi escono sconfitti per 5-1 al termine di un confronto mai in discussione. Dopo il doppio vantaggio nel primo tempo i sardi concedono altri tre reti in dieci minuti, di Scotto il gol della bandiera dal dischetto. Brutta sconfitta per Scotto e compagni, il Cesena ha adesso la possibilità di scappare. Per la Carrarese, invece, è festa grande. Sassaresi al secondo ko nelle ultime tre partite, prossimo avversario il Sestri Levante.