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Mister Massimo Rastelli è carico in vista del match del Cagliari contro l’Atalanta di domani alle ore 15 allo stadio Atleti Azzurri d’Italia. E’ quello che traspare dalla conferenza stampa della vigilia. Ecco alcune delle sue parole:
Sull’Atalanta: "L’Atalanta è in salute. Dopo la sconfitta dell'andata con noi sono ripartiti alla grande e ora sono una delle squadre più difficili da affrontare. Dispiace essere così ridotti al lumicino ma siamo in undici e pensiamo a continuare così. Potrebbe giocare qualcuno che ha finora avuto poco spazio ma tutti sono sul pezzo. Deciderò all'ultimo. E’ stata una settimana difficile dal punto di vista degli infortuni. Partiamo in 20. C'è Barella, che torna dalla squalifica, ma mi porto dietro qualche situazione da monitorare. Potrebbe esserci qualche sorpresa in formazione anche a causa si questi motivi".
Sul cambio di passo in trasferta: "Stiamo cambiando qualcosa per cercare il miglior assetto possibile in trasferta per coprire gli spazi e cercare di andare a fare male. Dobbiamo essere più concerti in area avversaria, dobbiamo migliorare in questo. In casa è tutto okay, ma ora dobbiamo raccogliere qualcosa in trasferta visto il ciclo che inizia".
Su Ibarbo e il mercato: "Ibarbo non è convocato. Sono molto contento del suo acquisto. Sono entusiasta di poterlo allenare. Ha caratteristiche che mancavano a questa squadra. Se vogliamo sostituisce e colma l’assenza di Melchiorri, che ha più o meno le stesse caratteristiche di attacco alla profondità. Devo metterlo nelle migliori condizioni possibili. Lo conoscerò man mano, ma è un giocatore importante e ci vorrà dare sicuramente una grande mano. Attacco risicato dopo l’addio di Giannetti? Farias e Joao sono fuori e quindi siamo ridotti all'osso. Ma è solo una situazione momentanea. Giannetti se fosse rimasto sarei stato contento, è sempre un capitale della società, ma avrebbe avuto poco spazio e dargli la possibilità di avere continuità ci è sembrato giusto. All'occorrenza c'è anche Salamon... Certe volte le soluzioni si pescano così. Torneranno man mano gli infortunati, abbiamo sempre detto che Joao e Ionita sono come due nuovi acquisti. Il centrocampo è okay, adesso anche numericamente. Dispiace aver perso subito Faragò. Sono stare fatte le mosse giuste per puntellare l'organico. Il campo parlerà…".