PHOTO
La Sardegna brilla ancora nell'atletica leggera. Dopo gli exploit di Filippo Tortu, lombardo, ma di origini isolane, è arrivata dai giochi olimpici giovanili di Buenos Aires una grande prova di Dalia Kaddari, azzurra cresciuta nella Tespiense Quartu: medaglia d'argento e primato nazionale under 18 sui duecento metri. Il nuovo record da battere lo ha fissato proprio l'atleta sarda con il tempo di 23.45: battuto il precedente limite fissato quest'anno da Chiara Gherardi.
Un risultato storico: il tempo che le ha permesso di vincere gara 2 è il secondo di sempre in Italia per la fascia superiore, quella under 20. La corsa capolavoro è stata quella che le ha consentito di battere in rimonta Gudbjorg Jona Bjarnadottir: l'atleta sarda ha avuto qualche difficoltà nei primi metri, ma poi si è prodotta in un allungo culminato con il sorpasso a pochi centimetri dal traguardo che è valso primo posto nella gara di qualificazione e record. Tutto nella norma, anche il vento: +1,9 consente di ratificare il primato. Dalia, studentessa del liceo linguistico, ha iniziato con il basket. Ma solo pochi anni fa ha scoperto la sua vera vocazione: la velocità. E i risultati sono arrivati quasi subito. E con loro le inevitabili convocazioni azzurre.