Con una partenza a razzo, segnata dai numeri record del suo uomo migliore, Drake Diener, la Dinamo Banco di Sardegna Sassari passeggia contro un Enel Brindisi totalmente scarica dopo la delusione di due giorni fa e si impone per 89-62, ipotecando il passaggio alle semifinali scudetto.

Ora i sassaresi hanno due match point, ma sul proprio campo i pugliesi cercheranno di allungare la serie fino a gara5. Partenza lanciata di Sassari, guidata dall'Mvp della regular season, Drake Diener. I padroni di casa mostrano troppo nervosismo e subiscono due tecnici, ma dalla lunetta Brindisi è imprecisa e il Banco va +9: 13-4. Diener, assolutamente incontenibile, infila sette triple e invita alla festa anche Sacchetti e Caleb Green, che non sbagliano.

Al riposo si va con un distacco di 18 punti: 31-13 per Sassari. Dopo la pausa Sassari gioca con una scioltezza impressionante e vede il canestro con continuità, fissando il nuovo massimo vantaggio sul +21 del 15': 44-23. Sacchetti approfitta di come si è messo il match per allungare le rotazioni, Chessa ripaga subito con una tripla. I cambi continui e la freschezza atletica del Banco impediscono all'Enel di entrare in partita. A metà gara i sardi conducono per 53-31.

La pausa lunga non sortisce effetti, l'Enel segna pochissimo e concede molto in difesa. Sassari è in assoluto controllo e non abbassa la guardia. Sale in cattedra Travis Diener, che dispensa classe e assist. Il divario continua a crescere: +26 a metà quarto, 64-38. Ora il Banco può giocare in campo aperto, Thomas vola per il +33 a 13' dalla fine: 71-38. Si va all'ultimo riposo sul 76-40 per Sassari.

Coach Sacchetti vuole chiudere la serie più in fretta possibile, perciò lascia riposare le sue stelle e lascia alle seconde linee il palcoscenico di un Palaserradimigni entusiasta per lo spettacolo offerto dalla propria squadra: è stato raro in questa stagione vedere Sassari mantenere la stessa intensità per tutta la gara, senza false partenze o pause a vuoto. Alla fine i punti di distacco sono 27: vince Sassari 89-62.