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Il Cagliari pareggia 1-1 nell’andata della finale del play-off di serie B e ora dovrà andare a Bari a vincere domenica sera per poter agguantare quella Serie A che sembra veramente stregata. Lapadula aveva illuso tutti con un gol nei minuti iniziali, ma poi è venuto fuori il Bari che ha sbagliato anche un calcio di rigore nel primo tempo. Nella ripresa, dopo diverse occasioni sciupate, i pugliesi hanno trovato il gol del pareggio al 95’ ancora su rigore con Antenucci. Assoluto protagonista Radunovic che non solo ha parato un rigore ma ha tenuto a galla la squadra con diverse occasioni sventate.
LA CRONACA
Mister Ranieri propone il 4-3-1-2 con Radunovic in porta, Zappa e Azzi sulle fasce, Altare e Goldaniga al centro; Makoumbou con Deiola e Nandez a centrocampo, Mancosu dietro Luvumbo e Lapadula.
Avvio forte del Cagliari che fin dal primo minuto attacca il Bari costringendolo alla difensiva. E infatti al nono minuto arriva il vantaggio rossoblù con il solito Lapadula che di testa, dopo un cross di Mancosu, infila inesorabilmente Caprile!
Il Bari si fa pericoloso al 15’ con una serpentina di Esposito che supera Goldaniga ma conclude contrastato da Altare, palla in corner. Dall’angolo successivo clamorosa occasione per Zuzek che di testa da due passi e indisturbato manda a lato.
Al 17’ Lapadula raddoppia ma l’arbitro annulla per un fuorigioco precedente di Luvumbo. Al 20’ traversa del Cagliari: calcio d’angolo di Mancosu e colpo di testa del capitano rossoblù che si stampa sul montante della porta difesa da Caprile!
Al 22’ combinazione al limite Lapadula-Mancosu, conclusione di destro del 5 rossoblù, Caprile respinge con i pugni. Al 30’ Radunovic interviene scomposto su Cheddira in un’uscita di pugno e l’attaccante cade a terra; dopo un silent check l’arbitro Mariani fa proseguire. Al 35’ punizione poco fuori dall’area di rigore per il Bari dalla destra, palla forte e tesa al centro di Esposito per la testa di Cheddira, che per fortuna conclude alto da ottima posizione.
Al 37’ altra protesta barese per un tocco di mano di Nandez in area di rigore e stavolta l’arbitro concede il penalty ai biancorossi: batte Cheddira ma Radunovic para! Il Cagliari resta in vantaggio. Al quarto minuto di recupero altra grande chance per Cheddira che ancora di testa spedisce fuori da due passi. Il primo tempo finisce così.
Nella ripresa, al 50’ altra clamorosa occasione per il Bari con Cheddira, sempre lui, che si libera di Goldaniga presentandosi a tu per tu con Radunovic che di piede compie un altro miracolo mandando la palla fuori. Al 56’ fuori Mancosu per infortunio, dentro Prelec.
Al 60’ cross al centro di Morachioli per l’inserimento di Benedetti che di tacco conclude a botta sicura, ma Radunovic, tanto per cambiare, compie una grande parata e respinge il pericolo. Rossoblù che cominciano a risentire delle fatiche delle partite precedenti, molto intense e dispendiose a livello fisico e mentale.
Al 78’ bella palla di Zappa in mezzo per Lapadula che conclude fuori, peraltro in posizione irregolare. L’attaccante rossoblù esce dopo questa azione, stremato, al suo posto Pavoletti. All’86’ girata di Nandez che finisce a lato sul palo sinistro difeso da Caprile. L’uruguaiano, forse il migliore in campo, abbandona il campo, al suo posto Di Pardo; dentro anche Obert al posto di Luvumbo per i minuti finali.
All’89’ altro miracoloso salvataggio sulla linea del Cagliari con Di Pardo che intercetta una conclusione a botta sicura di Cheddira! Al 92’ il Bari chiede un rigore per un fallo di Altare su Ceter: l’arbitro al Var concede il rigore ai biancorossi. Batte Antenucci e trasforma. Il Bari pareggia proprio al 95’. Tensione nel finale dopo l’esultanza giallorossa.
Dopo ben 12’ di recupero il match termina 1-1.