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Dopo la vittoria di Crotone, il Cagliari scende in campo domani alla Sardegna Arena contro il Bologna. Queste le parole di mister Semplici in conferenza stampa:
Sulle partite ravvicinate e i possibili cambi: "Stiamo valutando bene i ragazzi con lo staff medico, chi ha più difficoltà e chi no a fare tre partite in una settimana. Domani capirò meglio, in linea di massima penso di fare due-tre cambi, voglio dare continuità a quelli che sono partiti da titolare a Crotone. Chi scende in campo deve essere al massimo".
Sul ruolo di Nainggolan: "Può fare diversi ruoli, ha giocato prima mezz'ala, poi play davanti alla difesa, ha fatto bene in entrambe le posizioni. Tutti poi hanno fatto una bella gara, anche dopo essere rimasti in dieci".
Su Simeone: "Sta a me metterlo nelle giuste condizioni mentali per poterlo fare esprimere al massimo, ci sono tante partite vicine, penso che ci sarà spazio per tutti in primis per Giovanni".
Sul sostituto di Lykogiannis: "Sia Tripaldelli, sia Asamoah sono pronti per disputare una partita importante, ma ci sono anche altre alternative, ad esempio Nandez che può giocare da quella parte".
Sul non aver subito gol: "E' importante non aver preso gol dopo diverse partite, è un aspetto basilare questo, la fase di non possesso è importante. Ho cercato di portare poche idee, ma attuabili fin da subito. Abbiamo sofferto, ma era normale".
Sugli aspetti positivi e negativi di Crotone: "L'approccio non è stato buono, all'inizio abbiamo sofferto, eravamo contratti e timorosi, non deve accadere questo, con nessuna squadra. Questo è un aspetto da migliorare, il risultato finale è stato importante anche per togliere un po' di paure alla squadra. Nella ripresa poi mi è piaciuto il piglio che abbiamo messo, abbiamo poi raddoppiato e abbiamo poi fatto un finale in sofferenza, ma con voglia e determinazione".
Su Zappa: "Ha grande prospettiva e buone qualità. Domenica ho ritenuto di far giocare giocatori più esperti, per tanti motivi. Crediamo molto in lui, in queste partite potrà tornare ad avere il suo spazio, deve migliorare in questo ruolo, c'è poco tempo per gli allenamenti, però il ragazzo è valido. Ho una rosa in cui credo ciecamente, piano piano li sto conoscendo".
Sul tipo di Cagliari che vedremo: "Nella mia idea mi piacerebbe vedere un Cagliari più offensivo, certo i giorni che ho lavorato sono pochi, abbiamo lavorato sulla fase di non possesso, questa sarà la partenza per costruire qualcosa di più offensivo".
Su Marin: "Lo vedo mezz'ala, quando giochiamo a tre. Può anche interpetare il ruolo davanti alla difesa, con le sue caratteristiche, potrà capitare anche in futuro, ma da mezz'ala può fare ottime cose".
Sul Bologna: "E' una squadra in salute, con valori, specialmente da centrocampo in avanti. Non ha molta continuità di risultati, sarà comunque una partita difficile, noi dobbiamo pensare di mettere in campo le nostre qualità, non possiamo permetterci di lasciare nulla di intentato, sappiamo quale sarà il nostro percorso, grande rispetto per tutti, ma altrettanto grande consapevolezza della nostra forza".
Su Sottil: "Lo sta valutando lo staff medico, dovrà stare ancora fermo qualche giorno, mi auguro di averlo presto a disposizione, ha caratteristiche uniche, è capace di spaccare le partite, ed è un giocatore importante. Mi auguro entro dieci giorni di averlo disponibile".
Su Godin: "Mi ha dato grande disponibilità, l'avevo visto solo in televisione da avversario, sono contento di poterlo allenare, lui e altri giocatori più esperti saranno importantissimi per noi. La personalità che può dare lui ed altri sarà fondamentale, già a Crotone si è visto".
Sull'abbraccio finale: "Io l'ho sempre fatto anche alla Spal, è una cosa che mi piace fare a fine partita, qualsiasi risultato sia. E' un modo per dire due-tre parole ai ragazzi per testimoniare la mia vicinanza a loro e per essere più compatti".
Sull'assenza del pubblico: "Purtroppo pesa molto, ho giocato qui a Cagliari e so quanto sono importanti per questa squadra. La Curva dietro la porta, il loro sostegno manca tanto".
Foto Cagliari Calcio