Nemmeno il tempo di fare i bilanci per la stagione appena conclusa che il Cagliari riapre i battenti in vista del campionato 2020/2021 che partirà il prossimo 19 settembre. I rossoblù si stanno ritrovando in queste ore ad Asseminello per effettuare tutte le visite, tampone compreso, prima di partire alla volta di Aritzo per un mini-ritiro che durerà fino a domenica. 

Questa è la lista dei convocati diramata dal tecnico Di Francesco:

PORTIERI: Aresti, Ciocci, Cabras, Cragno. 

DIFENSORI: Boccia, Carboni, Ceppitelli, Faragò, Klavan, Lykogiannis, Michelotti, Pinna, Pisacane, Walukiewicz. 

CENTROCAMPISTI: Bradaric, Caligara, Ladinetti, Nandez, Nainggolan, Oliva, Rog. 

ATTACCANTI: Gagliano, Joao Pedro, Marigosu, Pavoletti, Pereiro, Simeone.

Spiccano le assenze di Ragatzu e Ionita, pronti a lasciare la Sardegna, così come Birsa, Cerri, Deiola e Pajac, non convocati per diversi motivi. Torna dal prestito Bradaric, che inizialmente verrà testato dal nuovo tecnico, mentre Despodov per ora rimarrà in quarantena in Bulgaria essendo risultato positivo al coronavirus. 

Intanto, questa mattina, è stato presentato il nuovo sponsor tecnico del Cagliari, Adidas, che prenderà il posto di Macron, e di conseguenza sono anche state svelate le maglie per la prossima stagione:

Infine, nelle scorse ore ha parlato il presidente Giulini, anche della questione stadio. Queste le sue parole alla rivista 'Forbes': "Questa è una società unica, che rappresenta un popolo. Il legame col territorio è forte, per questo puntare sui giovani come è stato per Barella, come è per Carboni, è bello e importante. Per quanto riguarda il nuovo stadio, il sogno è quello di giocarci nella stagione 2023/2024".