Ci siamo! Ormai non si torna più indietro. La nuova stagione è ormai iniziata con i primi turni di Coppa Italia, ma ora si fa sul serio col ritorno del campionato di Serie A. Concluso Il ritiro e concluse le amichevoli precampionato, non c’è più tempo per esperimenti e non si può più sbagliare. Ieri, l’ultima sgambata contro la Primavera di Max Canzi a Decimomannu per il Cagliari, con l’utilizzo di chi non aveva giocato contro la Spal e col ritorno in campo per 90 minuti di Melchiorri. La sfida è servita a Rastelli per capire chi è più in forma tra le cosiddette riserve.

La formazione anti Genoa è pressoché fatta e sarà la stessa che ha battuto la Spal in Coppa Italia. L’unico dubbio è Salamon-Capuano nei tre di difesa. Con l’inserimento del polacco, Burno Alves si sposterebbe a destra, mentre se gioca l’ex Pescara, il portoghese giocherà in mezzo. Rastelli recupererà Joao Pedro al massimo per la panchina, dopo l’infortunio delle scorse settimane, e con Barella squalificato la decisione di confermare la difesa a 3, col centrocampo a 5 senza trequartista, è ormai fatta. Quindi, Isla-Murru sulle fasce, Di Gennaro regista e Ionita-Padoin mezze ali. In attacco, il duo che ha schiantato la Spal, ovvero Sau-Borriello. Storari, ovviamente confermatissimo, in porta.

Di fronte, come detto, il Genoa di Juric. E’ il secondo anno consecutivo che il Cagliari inizia il campionato contro il tecnico croato. Lo scorso anno, infatti, i rossoblu ospitarono nella loro prima partita del campionato di Serie B il Crotone di Juric, battuto facilmente 4-0. Nessuno avrebbe pensato, dopo quella partita, che il tecnico ex Mantova, con i suoi terribili ragazzi calabresi, avrebbe conquistato la Serie A insieme allo stesso Cagliari. I liguri si presentano al completo, con Pavoletti in attacco insieme a Pandev e il nuovo acquisto Ocampos. Fischio d’inizio alle ore 20,45 di domenica.