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Brutto passo indietro del Cagliari che dopo il pareggio contro la Lazio, perde in casa con un secco 2-0 contro l’Empoli. I toscani hanno letteralmente dominato la gara e meritato la vittoria, che poteva essere pure più ampia. Un gol per tempo di Di Francesco, il figlio dell’ex allenatore del Cagliari Eusebio, e di Stulac hanno deciso il match. Il Cagliari ora tornerà in campo domenica sera a Napoli alle ore 20,45.
LA CRONACA
Mazzarri conferma il 4-4-2 visto a Roma con la sola eccezione di Walukiewicz al posto di Caceres. Confermata quindi la coppia d’attacco Joao Pedro-Keita.
Avvio di gara equilibrato e con entrambe le formazioni subito all’attacco. Il primo pericolo vero è dell’Empoli con un tiro ravvicinato di Haas al 7’ finito però alto. Risponde il Cagliari con un tap-in di Joao Pedro dopo la respinta di Vicario su un tiro di Dalbert ma il capocannoniere rossoblù era in fuorigioco. È la squadra di Andreazzoli ad avere il pallino del gioco, troppi errori di impostazione da parte del Cagliari invece, che fa fatica a creare gioco e occasioni da gol. Al 24’ botta da fuori di Lykogiannis, l’exVicario respinge. Al 27’ ancora toscani vicini alla marcatura con Di Francesco che per un soffio non arriva all’appuntamento con il gol a porta spalancata. Due minuti dopo, però, ancora Di Francesco porta in vantaggio l’Empoli con un destro da dentro l’area deviato da Ceppitelli con Cragno beffato. La reazione del Cagliari è tutta nel tiro di Marin da dentro l’area di rigore che però finisce a lato al 33’. Al 41’ Henderson entra in area, calcia e Cragno respinge a terra, poi palla in corner.
All’intervallo Mazzarri effettua due cambi: fuori Deiola e Carboni, dentro Godin e Strootman. Al 58’ un cross dalla sinistra di Dalbert attraversa tutta l’area di rigore senza che nessun rossoblù riesca ad intervenire. Al 59’ gran bella girata di area di Keita, palla sul palo! Il Cagliari si è svegliato. Al 63’ si riaffaccia l’Empoli nell’area rossoblù prima con un destro di Pinamonti respinto dalla difesa e poi con un tocco mancato sottoporta ancora di Di Francesco. Dentro anche Caceres per Walukiewicz. Al 69’, dopo averlo sfiorato un attimo prima con Zurkowski, l’Empoli raddoppia con un siluro da fuori di Stulac che non lascia scampo a Cragno. Al 77’ fuori Lykogiannis e dentro Pereiro. All’81’ Henderson sfiora il gol della domenica con un destro da trenta metri che prende la traversa a Cragno battuto. All’82’ Joao Pedro servito da Marin spedisce a lato una palla invitantissima. All’88’ Bajrami prende il palo dopo un’azione personale. Cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia più.