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L’Inter sbanca l’Unipol Domus e condanna il Cagliari ad una retrocessione ormai sempre più vicina. Nell’ultima giornata servirà un miracolo, una vittoria a Venezia dei ragazzi di Agostini e una non vittoria della Salernitana in casa contro l’Udinese, ormai senza obiettivi di classifica. I gol della serata sono di Darmian e doppietta Lautaro per l’Inter e di Lykogiannis per il Cagliari, rete che aveva riacceso una piccola speranza, vanificata poi dal 3-1 dello stesso Lautaro.
LA CRONACA
Mister Agostini rivoluziona la squadra almeno nel modulo, con la difesa a quattro. Cragno in porta, Bellanova e Lykogiannis i due terzini, Ceppitelli (preferito a Lovato) e Altare centrali. Marin e Grassi in mediana con Dalbert, Rog trequartista alle spalle di Joao Pedro e Pavoletti.
La prima occasione è dell’Inter al 3’ con un sinistro che Perisic respinge in corner. Il Cagliari risponde al 9’ con una botta da fuori di Lykogiannis respinta in tuffo da Handanovic. All’11’ l’Inter passa in vantaggio con Skriniar che prima di testa colpisce il palo e poi ribadisce in rete sulla respinta: l’arbitro però annulla per un tocco di mano del difensore neroazzurro. Pericoloso al 20’ il Cagliari con un destro di Marin da buona posizione che finisce di poco a lato. Risposta dell’Inter due minuti dopo con un colpo di testa di Lautaro che sfila poco fuori il palo sinistro della porta difesa da Cragno. Al 25’ l’Inter passa in vantaggio con Darmian che salta più alto di Lykogiannis e di testa batte Cragno. Al 36’ Ceppitelli in scivolata salva un gol potenziale di un tiro ravvicinato di Lautaro. Al 39’ ancora l’attaccante argentino che impensierisce Cragno con un tiro dall’interno dell’area di rigore rossoblù, ma ancora una volta il 28 cagliaritano è attento e respinge. Al 45’ palo di Lautaro che si gira rapidamente e batte Cragno, ma il legno salva la porta rossoblù. Dominio Inter nel primo tempo.
Nella ripresa il Cagliari torna col suo 3-5-2 classico. È però l’Inter a raddoppiare al 51’ con Lautaro Martinez che sfugge alla guardia di Altare e batte Cragno con un destro secco. Al 54’ il Cagliari reagisce subito e trova il gol che accorcia le distanze con una botta da fuori col sinistro di Lykogiannis che lascia secco Handanovic. Al 56’ fuori Rog e Pavoletti e dentro Keita e Nandez. Al 68’ il neoentrato Keita sfugge al controllo di De Vrij, ma solo davanti ad Handanovic spara alto! Al 79’ fuori Marin e Altare e dentro Baselli e Carboni. Assalto finale del Cagliari che prova ad attaccare a testa bassa nel finale. All’84’, però, l’Inter in contropiede punisce ancora con Lautaro e spegne le residue speranze rossoblù. La parte finale serve solo a certificare la vittoria neroazzurra.