PHOTO
Il Cagliari perde ancora. La Lazio sbanca l’Unipol Domus e infligge ai rossoblù la quarta sconfitta consecutiva. Prestazione ancora sottotono dei sardi e ancora una volta scelte iniziali di Ranieri un po’ troppo campate per aria, con Dossena inizialmente in panchina. Nel primo tempo la Lazio chiude in vantaggio con l’autogol di Deiola, per poi raddoppiare a inizio ripresa con Immobile. Gaetano prova a dare la scossa ma chiude i conti Felipe Anderson.
LA CRONACA
Mister Ranieri rivoluziona ancora la formazione iniziale: in porta Scuffet, Nandez e Azzi sulle fasce, Zappa e Azzi sulle fasce, Makoumbou con Deiola in mezzo al campo, Viola e Gaetano poco più avanzati dietro l’unica punta Lapadula. La prima occasione del match è per il Cagliari con Azzi al 4’ ma il brasiliano era partito in posizione irregolare. La risposta della Lazio è un calcio d’angolo di Luis Alberto che innesca un flipper con Gaetano l’ultimo a colpire di testa creando un pericolo per Scuffet, ma in tuffo l’estremo difensore ex Udinese si rifugia in un altro corner. All’8’ Immobile partito in posizione irregolare si presenta di fronte a Scuffet ma il suo tiro è ancora una volta respinto dal portiere rossoblù. Il primo vero tiro in porta del Cagliari al 19’ è di Viola che però praticamente recapita un passaggio tra le braccia di Provedel. Al 21’ contropiede della Lazio con Isaksen che arriva fino all’area di rigore del Cagliari, tiro strozzato e facile parata del portiere friulano dei rossoblù.
Al 26’ il Cagliari commette la frittata e si fa gol da solo: Isaksen mette in mezzo, Azzi ‘liscia’ la palla, Deiola è dietro di lui e se la butta in porta. Lazio in vantaggio. Primo tempo segnato anche dalla pioggia che a tratti scende copiosa sul terreno della Domus. Cagliari che, dopo un avvio promettente, si è subito spento e non ha saputo reagire nemmeno dopo il vantaggio biancoceleste. Al 44’ ancora Lazio pericolosa, Guendouzi per Luis Alberto che calcia alto da buona posizione. Al primo dell’unico minuto di recupero, punizione di Viola, colpo di testa in arretramento di Lapadula e riflessi pronti di Provedel che col piede respinge; sulla ribattuta ci prova Azzi ma la difesa biancoceleste fa scudo. Il primo tempo si chiude così.
All’intervallo dentro Luvumbo e Dossena, fuori Viola e Azzi. Subito sembra essere rientrato un Cagliari diverso, ed è Nandez dopo due minuti ad avere la chance giusta innescato da Luvumbo, ma il suo tiro al volo è debole e finisce a lato.
Al 49’ la Lazio però raddoppia: tiro di Isaksen, miracolo di Scuffet, arriva Immobile che batte a rete sulla respinta. Il Cagliari però quasi inaspettatamente accorcia subito le distanze con un destro a giro all’incrocio dei pali del nel acquisto Gaetano che fulmina Provedel: partita riaperta!
Al 54’ Immobile si mangia la doppietta non impattando un pallone che andava solo depositato in rete. Al 58’ ancora la Lazio vicinissima al tris con Luis Alberto, tiro dal limite dell’area con lo specchio della porta praticamente libero, lo spagnolo chiude troppo l’angolo e la palla finisce a lato. Al 61’ ancora Gaetano protagonista con un destro da fuori ben parato in tuffo da Provedel. Al 63’ dentro Augello e fuori Obert.
Al 65’ però i capitolini allungano ancora: Felipe Anderson entra in area dalla sinistra, tiro col destro deviato da Zappa, e palla in gol. Al 73’ ci prova da fuori Luvumbo col sinistro, Provedel in tuffo respinge ancora. Al 74’ fuori Lapadula e Mina, dentro Pavoletti e Wieteska. La reazione dopo il tris laziale, però, non c’è stata da parte dei ragazzi di Ranieri. All’85’ palo di Kamada. Cinque minuti di recupero, ma il risultato non cambia più.