Siamo agli sgoccioli di una complicata stagione. Il Cagliari è invischiato in una lotta all'ultimo respiro per la permanenza in Serie A. Sono verosimilmente sei le squadre coinvolte, se togliamo il Lecce (non ancora matematicamente salvo) che però dista 7 punti dal terzultimo posto e vanta quindi una situazione piuttosto confortevole rispetto alle rivali.

Proprio col Lecce i rossoblù si giocano una fetta di stagione. Per la squadra di Ranieri un successo avvicinerebbe sensibilmente i sardi all'obiettivo, per contro una sconfitta rischierebbe di farli scivolare nuovamente nei più tetri bassifondi. 

Una posizione divide in classifica le due squadre che, domenica alle 12:30, si affronteranno all'Unipol Domus. Il Lecce, come detto, viaggia verso una tranquilla salvezza, 13esimo a 36 punti, mentre il Cagliari insegue a 32 punti, 14esimo in classifica a solo una lunghezza da Verona, Frosinone ed Empoli, e a 3 dall'Udinese, più staccato il Sassuolo con 26 punti.

E' dunque bagarre per la lotta salvezza: nessuna intende mollare e raggiungere la già retrocessa Salernitana in serie cadetta. Così, adesso, ogni sfida sarà veramente una finale, e per il Cagliari quella in casa col Lecce deve essere una ghiotta occasione, visto che poi ci sarà il Milan. Ranieri spera di recuperare a pieno regime Mina e Dossena, grandi assenti nella pesante sconfitta di Genova.

I pugliesi sono cliente scomodo, e nelle ultime cinque giornate hanno perso una sola partita, pareggiando con Roma e Monza e vincendo gli scontri diretti con Empoli e Sassuolo. Per spuntarla servirà una gara attenta e concreta, visto che gli avversari concederanno pochi spazi e saranno pronti a colpire al momento opportuno. Servirà, insomma, il Cagliari delle grandi occasioni.