Ci siamo. Domani alle ore 20,45 parte l’avventura del Cagliari in Serie B. Dopo l’amara retrocessione dello scorso campionato, i rossoblù sono chiamati al riscatto che parte da Como, dallo stadio Sinigaglia e dall’ex col dente avvelenato Alberto Cerri. Queste le parole di mister Liverani in conferenza stampa.

Sulle certezze alla vigilia del debutto: “Quello che mi rassicura è il gruppo che si allena bene ed è coeso. Poi il risultato ci farà capire come si lavorerà in settimana”. 

Su Nandez e Rog: “Sono due situazioni diverse. Nahitan si è allenato dieci giorni poi è stato fermo, mentre Rog è stato fermo dall’inizio. L’argentino è più avanti del croato, ma la loro presenza è importante perché ne beneficia tutta la squadra, già essere convocati e la loro volontà di esserci per me è molto importante”. 

Sull’attacco: “C’è competizione e dunque i dubbi me li porterò dietro tutto l’anno. Ho qualche dubbio ancora, il reparto è di qualità, mi prendo ancora qualche ora”. 

Sul Como: “Ha avuto una crescita esponenziale, ha una delle proprietà più ricche, sono più o meno gli stessi dello scorso anno con lo stesso allenatore e stanno cercando di alzare l’asticella inserendo giocatori importanti e darnno del filo da torcere a tutti in alto. Una squadra che va rispettata”. 

Su Pereiro: “Non so come sono andate le cose lo scorso anno, siamo al 12 agosto, non dò nessun ultimatum. Deve dare le stesse cose che devono dare gli altri. Nandez? E’ un giocatore importante, da categoria superiore, ho un buon rapporto con lui, schietto, per me è un giocatore importante. E’ uno dei capitani e leader della squadra”. 

Sulle pressioni: “Non vivo le pressioni in maniera negativa, anzi le vivo in maniera positiva, dev’essere uno stimolo per noi. A marzo e aprile capiremo dove saremo, è importante iniziare bene, ma ad agosto non si decide nulla”. 

Sui giovani: “Devono rimanere quelli che sono stati in questo ritiro. Devono metterci voglia e entusiasmo, io non guardo all’età, chi mi dimostra in allenamento che è pronto per giocare gioca”. 

Sulla difesa: “E’ l’unico reparto in cui siamo in emergenza, è out anche Walukiewicz. Ma ho fiducia in chi scenderà in campo domani, se giocano nel Cagliari lo meritano e devono dimostrarlo in ogni partita. Non sono preoccupato”.