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Amichevole di fine ritiro quella del Cagliari disputata ieri, 29 luglio, allo Stadio del Vento di Aritzo contro l’Olbia, ormai sparring partner ideale dei ragazzi di Rastelli. Un po’ a sorpresa la squadra di Mereu si è imposta col risultato di 1-0 sui più quotati rossoblu, grazie ad un gol nella ripresa dell’ex Daniele Ragatzu, desideroso di mettersi in mostra, così come i tanti ex cagliaritani presenti nella rosa dell’Olbia. Ed è proprio questa grande motivazione che ha spinto i ragazzi di Mereu all’impresa. Il tecnico olbiese, a fine gara non si monta la testa: “Questo risultato ha un valore che lascia il tempo che trova, anzi può essere deleterio se non ci fa vedere bene lo stato delle cose. E’ stato comunque importante vincere, c’è entusiasmo, ma non dobbiamo esaltarci”.
Non si preoccupa più di tanto invece mister Rastelli al termine del match: “Non guardo il risultato. Abbiamo lavorato bene, abbiamo fatto diversi carichi di lavoro e quindi va bene così. Ci siamo divisi tra ieri e oggi per portare tutti ad avere i 90’ sulle gambe. E’ normale che a nessuno piace perdere. Bisogna pesare bene però questo tipo di gare. Ho un gruppo che sta lavorando benissimo e quindi sono soddisfatto. Tutti vogliono rimanere e nessuno vuole essere ceduto. Sono comunque contento del primo tempo, siamo stati aggressivi, abbiamo chiuso bene gli spazi, poi nella ripresa siamo calati fisicamente. Ma solo facendo così saremo pronti più avanti. Il bilancio del ritiro è comunque positivo”.
Il Cagliari si è mosso bene nel primo tempo, con il portiere Aresti bravo in diverse circostanze a negare il gol ai rossoblu, in particolare su Borriello e Sau. In generale i cagliaritani hanno comunque tutti fatto una gran fatica a causa dei carichi di lavoro sostenuti in questi giorni. Uno dei leader del gruppo, Fabio Pisacane, commenta così il match: “E’ solo calcio di luglio e il risultato conta poco. Nel primo tempo abbiamo fatto bene, ma siamo mancati negli ultimi metri. Oggi era palese che nella seconda frazione siamo calati. Ci auguriamo di presentarci in Coppa Italia nel migliore dei modi. Dall'alta parte poi in molti si volevano mettere in mostra, ci sono passato anche io è normale. Io leader? Siamo tutti leader. Ci sono giocatori ora come Cossu, Dessena, Joao Pedro, Sau, Borriello Farias. Tutti utili e nessuno indispensabile”.
Ora per il Cagliari tre giorni di riposo. Tutti di nuovo in campo ad Asseminello martedì pomeriggio, in vista poi delle amichevoli contro Crotone e Fenerbahçe, entrambe in trasferta, prima del primo match ufficiale di Coppa Italia tra tre settimane.