L'anno scorso era stato uno dei protagonisti nella cavalcata trionfale del Cagliari verso la promozione in Serie A. La miracolosa prestazione nell'andata della finale playoff fra Cagliari e Bari, terminata 1-1, aveva permesso di tenere vivo il risultato, difatti poi ribaltato dai rossoblù nel ritorno. 

Adesso in casa Cagliari tiene banco il caso Radunovic: una parte dei tifosi, dopo le recenti prestazioni sottotono, culminate con l'errore che ieri ha permesso al Milan di ristabilite la parità dopo il vantaggio rossoblù, chiede a gran voce che venga concessa un'opportunità a Scuffet, arrivato in estate e alla ricerca dei primi minuti in stagione.

I problemi, certo, sono ben più vasti, partendo dall'attacco che, salvo i guizzi di Luvumbo (suoi gli unici due gol dei sardi in questo campionato), fatica a creare occasioni e pericoli. Anche la difesa al momento dà poche garanzie, così come il centrocampo che sembra mancare di qualità.

Il primo a finire nel banco degli imputati, però, è proprio Radunovic. Il 27enne serbo, arrivato nel 2021, ha sempre goduto di piena fiducia da parte di Ranieri, ma anche le parole del tecnico nel post partita lasciano presagire la possibilità di un cambio fra i pali. "Ha commesso un altro errore. Parlerò con lui, vedremo", ha commentato Ranieri, aggiungendo che il Cagliari ha "un secondo portiere all'altezza".

Un momento delicato per i rossoblù, nel quale anche una singola scelta potrebbe risultare decisiva, soprattutto in un ruolo delicato come quello del portiere. Per il Cagliari un avvio di stagione da incubo: soltanto 2 punti e, dopo il successo dell'Empoli, ultimo posto in classifica. Il prossimo appuntamento a Firenze: chi difenderà i pali contro la Viola?