Mister Massimo Rastelli ha parlato quest’oggi in conferenza stampa alla vigilia di Cagliari-Pescara, un match pericoloso a detta del tecnico campano: “Non voglio dire frasi fatte, ma domani è una partita pericolosa. Non difficile, ma con tanti pericoli. Tutti si aspettano la vittoria da noi, ma nel calcio nulla è certo, le partite vanno giocate. Loro sono retrocessi, ma hanno fatto sudare tutti, Roma in primis lunedì. Hanno giocatori veloci, rapidi e imprevedibili. Dobbiamo cercare di riuscire a giocare come contro il Chievo. Non ci sarà Isla per affaticamento, Miangue per un problema alla caviglia e Borriello è in dubbio per il riacutizzarsi di una botta, ha fastidio e vediamo domani. La squadra comunque non sbaglia un allenamento da due mesi e di questo sono contento. Bisogna metterci la stessa intensità anche la domenica e superare le difficoltà all'interno di una partita. Dobbiamo essere bravi ad avere motivazione e attenzione. Vincere domani significa arrivare a 41 punti e consolidare il 12° posto”

Il tecnico rossoblu mostra poi gli artigli nel difendere il suo lavoro: “In Serie A siamo la squadra che ha rimontato di più. Peccato aver compromesso molte partite in maniera irrimediabile. E’ un difetto che non sono riuscito a migliorare. Per la gara di Udine ho ancora un grande rammarico, sia per l'andamento del match, sia per quei minuti del secondo tempo quando abbiamo preso gol, visto che stavamo dominando. Siamo andati sotto e abbiamo permesso a loro di segnare due gol. Questo va migliorato per conseguire risultati migliori. Ma in generale dico che io sono un allenatore giovane e devo fare strada. Tra 5, 10, 15 anni sarò bravo anche io, ma già adesso, in 8 anni di carriera, nessuno come me ha raggiunto i risultati che ho ottenuto io. Futuro? Tutti ci giochiamo la riconferma e tutti siamo sotto esame”.

L’allenatore rossoblu qualche rimpianto per la stagione ce l’ha: “Rimpianti? Nel girone d'andata è quello di non aver avuto tutti a disposizione. Partendo dal ritiro con questo organico e lavorare per due-tre mesi con questa squadra si sarebbe potuto fare anche meglio. Siamo comunque stati bravi a fare risultati. In maniera magari non sempre continua, è vero, ma ci sono state delle difficoltà oggettive. I grandi infortuni quindi sono forse il rimpianto maggiore”.

Focus su alcuni singoli: “Farias sta migliorando, peccato per i tanti contrattempi che ha avuto, ma ora è da un mese che si allena bene e può essere preso in considerazione. Spazio ai giovani domani? Assolutamente no. Ionita? Ha dimostrato col suo rientro quanto è importante per noi e quanto ci è mancato. Parliamo di una mezzala di qualità e carattere come piace a me. In più, non vuole mai perdere, incarna il classico giocatore che mi piace”.

Chiusura sullo stadio: “E’ già una piccola emozione vederlo nascere in vista di quel sarà. La nostra piccola bomboniera piena, con 16 mila posti: sarà bello poterci giocare. Con Rastelli in panchina? Me lo auguro...”.

Questo l’elenco dei convocati:

Portieri: Crosta, Gabriel e Rafael

Difensori: Bruno Alves, Capuano, Murru, Pisacane, Salamon

Centrocampisti: Barella, Deiola, Di Gennaro, Faragò, Ionita, Joao Pedro, Padoin, Tachtsidis

Attaccanti: Borriello, Farias, Han, Sau