Venezia-Verona, minuto 82: Giovanni Simeone si invola palla al piede nella metà avversaria e con un gran destro dalla distanza segna la sua doppietta personale, ribaltando il risultato e portando il Verona al successo dopo essere passato in svantaggio per 3-0. Un momento da favola per il Cholito, confermato dalle statistiche che per numero di gol realizzati lo vedono in testa nei top 5 campionati europei da inizio ottobre, davanti a Lewandowski e Vlahovic.

Il centravanti argentino è arrivato in gialloblù questa estate, ceduto dal Cagliari in prestito con diritto di riscatto. Un Simeone mai visto, complice un ambiente che ne esalta le caratteristiche, e che adesso diventa un rimpianto anche per la società sarda, con l'ormai quasi certo riscatto da parte della compagine veneta.

Con 11 gol in classifica Simeone è vicecapocannoniere insieme ad Immobile, alle spalle di Vlahovic. E' solo il secondo giocatore nella storia della Serie A ad andare in doppia cifra con quattro maglie diverse (Genoa, Fiorentina, Cagliari, Verona), dopo Hernan Crespo, suo idolo.

"Ho trovato conforto nella meditazione", ha raccontato ai microfoni Sky il protagonista dello strepitoso inizio degli uomini di Juric, "la consiglio a chiunque si trovi in un momento difficile". E adesso la sensazione è che in casa Cagliari il 26enne, in questo stato di forma, possa essere un vero e proprio rimpianto.

Foto Cagliari Calcio - Hellas Verona