Poco da dire, il risultato parla da solo. Il Cagliari ne prende 4 anche dalla Roma e prosegue nella sua crisi di risultati e di gioco. I rossoblù vanno ora alla sosta ultimi in classifica con due soli punti e tre soli gol segnati in 8 giornate. Numeri da brividi. Partita senza storia quella di oggi con la Roma che la chiude già nel primo tempo con i gol di Aouar e Lukaku e che poi dilaga con Lukaku e Belotti nella ripresa. Per i rossoblù il gol della bandiera firmato da Nandez allo scadere. Alla ripresa ci sarà la Salernitana in uno scontro salvezza già decisivo. 

LA CRONACA

Ranieri punta sul 3-5-2 con Scuffet in porta, Nandez a destra e Azzi a sinistra, Obert e non Dossena insieme a Hatzidiakos e Wieteska in difesa, il trio Sulemana, Makoumbou e Prati in mezzo al campo, Petagna e Oristanio davanti. 

Avvio di gara equilibrato. La prima occasione arriva al 10’, cross di Obert e colpo di testa di Petagna che impegna Rui Patricio costretto a rifugiarsi in corner. La replica della Roma arriva al 18’, Obert si fa soffiare la palla al limite dell’area, Lukaku fa sponda per Dybala che non coglie controtempo un attento Scuffet, il quale respinge col piede. Un minuto dopo però arriva il vantaggio della Roma: Spinazzola serve dentro Aouar, Hatzidiakos sbaglia l’uscita e l’algerino può facilmente battere Scuffet in uscita. Incredibilmente, nemmeno un minuto dopo arriva il raddoppio giallorosso: Karsdorp crossa al centro per Lukaku che praticamente di petto la mette dentro quasi a porta vuota. Il Cagliari prova la reazione ma senza creare grossi grattacapi al portiere avversario. Al 30’ cross di Nandez e colpo di testa fuori di Azzi. Al 33’ Sulemana perde una palla sanguinosa nella metà campo avversaria, parte il contropiede di Lukaku che si invola verso la porta, mette in mezzo ma un prodigioso recupero di Oristanio blocca il 3-0 giallorosso. Al 39’ esce per infortunio Dybala nella Roma, mentre nel Cagliari entra subito Luvumbo per un disastroso Sulemana. Al 40’ Petagna ha un’intuizione geniale in area di rigore, serve col tacco Azzi ma il tiro del brasiliano si spegne sull’esterno della rete. L’atteggiamento della Roma si conferma come al solito molto fastidioso, tanto che perde la pazienza pure Ranieri, ammonito per un alterco con la panchina giallorossa. 

All’intervallo Ranieri lascia negli spogliatoi Hatzidiakos, dentro Zappa. E proprio il terzino destro rossoblù protagonista in negativo del tris della Roma: Belotti lo salta ripetutamente prima di calciare in porta e fulminare Scuffet. Al 59’ la Roma fa poker: Lukaku, liberato da una bella azione corale, batte ancora una volta il portiere rossoblù. Al 68’ dentro Pavoletti e Dossena per Petagna e Obert. Al 72’ Prati accorcia le distanze con un bel tiro che si infila all’incrocio dei pali, ma il Var annulla tutto per fuorigioco. Ultimo cambio per il Cagliari, dentro Shomurodov per Oristanio. All’86’ rigore per il Cagliari per un fallo di mano di Cristante, dato dal Var: tira Nandez e realizza il gol della bandiera. Non succede più nulla.