Non basta un super Cagliari a strappare punti all'Atalanta capolista in una Domus infuocata. I rossoblu protagonisti di 90 minuti di grande intensità, nei quali Carnesecchi è stato costretto agli straordinari per strozzare più volte l'urlo in gola dei tifosi di casa.

Sconfitta e zero punti, ma una certezza: il Cagliari sta crescendo. Non a caso l'Atalanta guida la classifica del campionato, e proprio contro i rossoblù ha ottenuto la decima vittoria consecutiva in Serie A. Numeri da capogiro che certificano la forza di una squadra fra le più in forma in Europa.

Un paradosso che una delle migliori prestazioni della stagione dei sardi sia coincisa con la sconfitta casalinga. Con un po' più di freddezza sotto porta le cose sarebbero potute andare diversamente: encomiabile la prestazione dell'estremo difensore atalantino, ma i padroni di casa ci hanno messo del loro per non spingere la palla in rete.

Un ko che non deve comunque minare le certezze, e che anzi deve alimentarle. La situazione di classifica rimane delicata, e anche il Venezia fanalino di coda ha dato segnali importanti nella sfida di ieri contro la Juventus, riacciuffata sul pari dai bianconeri solo grazie a un rigore a tempo quasi scaduto.

La corsa alla salvezza si fa sempre più delicata e ai ragazzi di mister Nicola spetta il compito di proseguire in un percorso di crescita che già nel prossimo match giunge a una tappa significativa. Sarà infatti proprio il Venezia dell'ex Di Francesco a ospitare i rossoblù in una sfida di vitale importanza per la classifica, e giunti quasi al giro di boa un successo porterebbe importanti segnali in casa Cagliari.