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Importante giornata per il Cagliari, che ha deciso di cambiare il suo allenatore, Maran, dopo che purtroppo la serie di risultati negativi era diventata insostenibile da accettare. Un vero e proprio peccato, visto che con l’ex allenatore del Chievo in panchina, nella prima parte di questa stagione tutti i tifosi del Cagliari avevano sognato di poter raggiungere traguardi impensabili, a cui non erano assolutamente abituati.
Invece, poi, ecco arrivare una spirale negativa, che ha preso in pieno il Cagliari e lo sta trascinando nei bassifondi della classifica, al punto tale che sembra ormai incapace di vincere una partita, dato che la vittoria manca da oltre due mesi. Con l’arrivo di Walter Zenga, anche i bookmakers hanno abbassato la quota per una possibile partecipazione all’Europa League del Cagliari, che avrebbe comunque del clamoroso. Dando un’occhiata alle varie scommesse online NetBet, ci si può accorgere di come le quote relative al raggiungimento dell’Europa da parte della squadra sarda si siano alzate notevolmente. Al giorno d’oggi, tra l’altro, piazzare una puntata su una delle tante piattaforme che sono presenti online, è veramente un gioco da ragazzi, considerando anche come lo si possa fare direttamente tramite il proprio smartphone.
Zenga potrebbe portare il 4-3-3
Zenga ha sottolineato subito come abbia chiamato Maran, in modo tale da avere un confronto proprio con l’ex allenatore del Cagliari. Prima di tutto per via del fatto che, tra i due, c’è un bel rapporto di stima. L’obiettivo primario dell’ex allenatore di Sampdoria e Catania è indubbiamente quello di provare a portare un po’ di entusiasmo in più.
Zenga ha risposto anche ad alcuni dubbi che gli sono stati posti dalla stampa specializzata, in modo particolare sul duello tra Olsen e Cragno tra i pali. Il buon Walter ha messo in evidenza come sia meglio poter contare su tre portieri affidabili che non averne nemmeno uno in grado di reggere la pressione di giocare nella massima serie.
Una delle novità che porterà Zenga fa riferimento allo staff: il nuovo allenatore ha deciso di portare con sé solamente un collaboratore, ovvero Gianni Vio, che sarà in grado di dare una bella mano ai portieri nell’affrontare una specifica situazione, ovvero come affrontare le palle inattive.
Dal punto di vista tattico, Zenga predilige puntare su un modulo che è il 4-3-3, che fino ad ora i sardi non hanno mai usato, dal momento che si è preferito puntare sul 4-3-1-2. Con il duo Zenga-Canzi, di conseguenza, si potrebbe notare un cambio di modulo e sarà interessante provare a capire quali potrebbero essere gli interpreti scelti, anche in virtù del fatto che la rosa non è stata strutturata per giocare con questo modulo.
Le scelte nell’undici titolare
Qualora Zenga dovesse effettivamente puntare sul 4-3-3, ecco che in porta dovrebbe risolvere il ballottaggio tra Olsen e Cragno. La difesa, rigorosamente a quattro quindi, prevedrà uno schieramento con Mattiello, Ceppitelli, Piscane e Pellegrini. Il centrocampo sarà a tre, con Nandez, Nainggolan e Rog, mentre il reparto offensivo sarà composto dal tridente con Gaston Pereiro, Simeone e Joao Pedro.
Chiaramente, non è tutta così scontata la formazione, dal momento che in difesa, oltre che in porta, ci potrebbe essere un altro ballottaggio molto interessante, ovvero quello tra Lykogiannis e Pellegrini. A centrocampo Cigarini si candida comunque per un posto da titolare, anche se al momento è difficile capire chi potrebbe stare fuori tra Rog, Nainggolan e Nandez.
Le prime uscite del nuovo Cagliari targato Zenga-Canzi, quindi, ci daranno un’indicazione su quella che potrebbe essere la formazione-tipo da adottare. Non solo, visto che c’è grande curiosità per capire se i due tecnici opteranno per la soluzione rappresentata dal 4-3-3, oppure se decideranno di adeguarsi al precedente modulo in uso con Rolando Maran.