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Dopo le restrizioni del periodo Covid, il mondo giovanile degli scacchi ha ripreso con gioia ed entusiasmo l’attività agonistica.
A Terrasini, in provincia di Palermo, dal 3 al 9 luglio, oltre 800 giocatori tra i 6 e i 18 anni si sono sfidati in occasione del Campionato Nazionale under 18, mettendo in campo astuzia, logica senza trascurare il divertimento e uno sano spirito competitivo.
La rappresentativa sarda contava ben 60 qualificati: tra i giovanissimi anche alcuni alla prima esperienza. L’under 8 femminile Sofia Scioni, neo-giocatrice di Villamassargia, si è classificata quinta a livello nazionale mentre, il miglior risultato sardo, è di Camilla D’Andria di Cagliari, classificatasi terza nella categoria under 10 femminile.
Entrambe le giocatrici sono tesserate del Circolo Scacchistico Mo.S.Ca. (Movimento Scacchistico Cagliaritano) e sono state seguite dal noto maestro di scacchi Isacco Ibba, che ha commentato così i risultati raggiunti: “Abbiamo ottenuto un buon risultato sia individuale che di squadra grazie al grandissimo affiatamento dei nostri atleti che hanno saputo perdere con onore e vincere con rispetto. Quattro tra le nostre giocatrici son state premiate e, al momento dell’aggiudicazione, si è ben sentito il tifo da stadio della “curva sarda” testimonianza che, seppur gli scacchi sembrino uno sport individuale, il risultato è del team”.
Gli altri sardi sul podio (10 giocatori a premio in ogni categoria): Anna Garbarino sesta nell’under 8 femminile; Elisa Aprile decima nell’under 12 femminile, entrambe di Cagliari. Da rilevare anche l’ottimo sedicesimo posto, su 150 società presenti, da parte dell’ASD Mo.S.Ca. (Movimento Scacchistico Cagliaritano).
Il rinnovato interesse per gli scacchi in tante zone della Sardegna è probabilmente dovuto anche ai numerosi progetti finanziati dall’Unione Europea e promossi all’interno delle Scuole (con la preziosa collaborazione dei Comuni e delle Associazioni del terzo settore), tra cui gli Istituti Comprensivi di Siliqua-Vallermosa e “F. Meloni” di Domusnovas, Villamassargia e Musei.
Quest’ultimo, sull’onda dell’entusiasmo, nel mese di aprile ha ospitato il Campionato dell’ex-provincia di Cagliari a cui per la prima volta hanno partecipato ben 200 giocatori.
“Il gioco degli scacchi promuove competenze in ambito logico-matematico, è trasversale tra le discipline, migliora i tempi attentivi dei nostri alunni e incentiva, tra loro, la socialità e un sano spirito agonistico. Li abbiamo visti giocare anche a Terrasini: all’insegna del fair play hanno affrontato gli avversari con determinazione e correttezza, non è mai mancata, tra loro, la stretta di mano all’inizio e alla fine di ogni partita.
Il sorriso mostrato agli amici e famigliari presenti a conclusione delle diverse sfide, è stato anche la testimonianza che, a prescindere dal risultato, l’esperienza d’oltremare ha avuto un valore inestimabile. Se, come dice spesso il Maestro di scacchi Isacco Ibba, docente in alcune delle scuole del cagliaritano e del Sud Sardegna ‘perdere è normale, vincere è speciale’, essere a Terrasini è stata, per i nostri alunni e le nostre alunne, la vittoria più grande, quella speciale” afferma la dirigente scolastica, la prof.ssa Marta Putzulu.
Le Scuole ringraziano i Circoli scacchistici dell’isola, tutti i Maestri e danno appuntamento ai loro alunni-giocatori il prossimo anno.
Per ulteriori info, risultati e classifiche si può consultare il sito https://www.cigscacchi2022.it/