Dopo otto anni Alessio Cragno saluta Cagliari. L'ormai ex portiere rossoblù si accaserà al Monza di Silvio Berlusconi, dopo la storica promozione dei brianzoli in Serie A. Un divorzio che arriva al termine di una stagione disastrosa, e che adesso vede i rossoblù costretti a cedere tutti i pezzi pregiati, compreso il guardiano della Nazionale.

"Non avrei mai immaginato e ne tantomeno voluto salutare dopo un epilogo così triste e doloroso - commenta Cragno sui social -. Purtroppo però, non sempre il finale è bello quanto la storia. Sono stati 8 anni meravigliosi, 8 anni in cui ho avuto la fortuna di conoscere un Popolo orgoglioso , incredibile, generoso e innamorato follemente della propria terra. Una terra meravigliosa che, oltre ad accogliermi e a farmi sentire a casa fin dal primo istante, mi ha regalato le gioie più incredibili della mia vita: mia moglie e le mie due figlie". 

"Ci tenevo con tutto il cuore anche a ringraziare il Popolo Rossoblu che in tutti questi anni non mi ha fatto mai mancare il suo amore, il suo sostegno e perché no, anche qualche critica, che è certamente stata uno stimolo in più per migliorare sia come giocatore che come uomo. Non so ancora se sarà un addio o solamente un arrivederci - conclude il portiere -, ma so certamente che qualsiasi cosa accada vi porterò sempre nel mio cuore".