"Bisogna guardare la prestazione più che la classifica". Parola di Walter Mazzarri, dopo l'ennesima sconfitta del suo Cagliari sempre più ultimo in classifica, battuto ieri 2-1 dall'Atalanta.

"Contro una realtà di livello internazionale come l'Atalanta abbiamo fatto una bella gara, gli episodi non ci hanno aiutato - spiega il tecnico rossoblù -. Nonostante gli infortuni, è stata una bella prestazione, meritavamo il pari: c'è il rammarico che in tre partite meritavamo almeno due tre punti. Se gli episodi ci avessero aiutato, come le occasioni di Bellanova e Pavoletti, avremmo potuto raccogliere di più. Li abbiamo messi in difficoltà senza dare punti di riferimento".

"Prima di venire a Cagliari ho fatto dei colloqui importanti con la società - ha commentato Mazzarri a caldo -. Oggi invece ho fatto i complimenti alla squadra, noi lottiamo e combattiamo".

"Al momento giochiamo ogni tre giorni e succedono cose incredibili, come l'ascesso di Keita". E sul cambio del modulo e la scelta del 4-4-2 dichiara: "Contro la Lazio abbiamo giocato così, ho provato a fare scelte diverse ma ho perso giocatori fondamentali come Dalbert. Alcune variazioni tattiche sono obbligate".