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Il pubblico del Vanni Sanna è pronto a riaccogliere la sua squadra questo pomeriggio, nell’importante match con la Vis Pesaro. Lo ha detto ieri Alfonso Greco: per tenere a distanza una Carrarese che corre vietato fermarsi. Così i sassaresi cercano punti pesanti contro una squadra che ha bisogno di risalire la classifica per ottenere l’ambita salvezza. Solo un punto per gli ospiti nelle ultime cinque gare, mentre i turritani arrivano da sette risultati utili consecutivi, sei vittorie e un pareggio. Due stati di forma opposti, ma l’attenzione da parte dei sardi è massima, in una fase della stagione in cui tutte le squadre stanno spingendo per ottenere punti importanti.
Un successo avvicinerebbe sensibilmente Scotto e compagni al raggiungimento dell’obiettivo attuale, quello di blindare il secondo posto. Dopo, infatti, rimarrebbero soltanto cinque partite, e gli almeno 9 punti di vantaggio sulla Carrarese rappresenterebbero un dato confortante. Alcune assenze per la Torres: Liviero, Fabriani e Sanat non saranno della sfida, difficile il rientro del lungodegente Kujabi. Possibile conferma della formazione vista ad Ancona, con Mastinu ancora affianco a Giorico e davanti il consueto tridente. Sul terzetto difensivo non dovrebbero esservi dubbi, così come su chi agirà sulle fasce.
C'è una novità di formazione rispetto alla trasferta di Ancona, ecco le scelte di Alfonso Greco: davanti a Zaccagno confermati Idda, Antonelli e Dametto. Ancora Zecca e Zambataro sulle fasce, mentre in mezzo al campo torna Cester insieme a Giorico. Mastinu avanza il proprio raggio d'azione, dove insieme a Ruocco supporterà la prima punta Fischnaller. Parte dalla panchina, dunque, il capitano Gigi Scotto.
LE FORMAZIONI
Torres (3-4-1-2): Zaccagno, Idda, Antonelli, Dametto, Zecca, Cester (46' Scotto), Giorco, Zambataro, Mastinu (84' Masala), Ruocco (77' Diakité), Fischnaller (90' Rosi). Allenatore: Alfonso Greco. A disposizione: Garau, Petriccione, Pinna, Rosi, Siniega, Nunziatini, Kujabi, Lora, Masala, Verduci, Goglino, Scotto, Diakité.
Vis Pesaro (3-4-1-2): Neri F., Neri G. (90' Molina), Zagnoni, Rossoni, Mattioni, Di Paola, Rossetti, Bento (58' Iervolino), Pucciarelli (77' Mamona), Nicastro, Karlsson. Allenatore: Simone Banchieri. A disposizione: Polverino, Tonucci, Nina, Pecila, Ceccacci, Loru, Foresta, Mamona, Molina, Iervolino, Gulli, Da Pozzo.
Arbitro: Domenico Mirabella, Sez. di Napoli.
PRIMO TEMPO
Prima del fischio d’inizio un minuto di raccoglimento in memoria di Joe Barone, direttore della Fiorentina, venuto tragicamente a mancare domenica scorsa, a ridosso della sfida dei viola con l’Atalanta. È degli ospiti il primo possesso della partita. Prima doppia chance della gara per i sassaresi: il rinvio di Zaccagno pesca Fischnaller, che arpiona il pallone e calcia in diagonale, ma il suo destro viene respinto in corner da Neri. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Idda calibra bene il cross e trova Antonelli che di testa spedisce di poco al lato. Ancora Torres: Ruocco si invola verso l’area pesarese e calcia, ma Neri è ancora decisivo e chiude lo specchio. Tre occasioni in cinque minuti, la Torres sta mettendo in chiaro le cose sin da subito. Al 7’ arriva il primo squillo dei marchigiani, con Pucciarelli che si libera al tiro e da buona posizione conclude alto. Mirabella estrae il primo cartellino dopo un intervento di Neri su Mastinu. Ancora un brivido nell’area della Vis Pesaro, sul bel cross di Mastinu, Fischnaller manca l’appuntamento col pallone per pochissimo e i biancorossi si rifugiano ancora in corner.
Quindici sul cronometro. Dopo un avvio arrembante dei sassaresi gli equilibri tattici in campo si sono ristabiliti. Si rifà avanti la Vis Pesaro al 18’: il capitano Di Paolo calcia dalla distanza e impegna Zaccagno, ma l’arbitro ferma il gioco per una posizione di offside di Karlsson che aveva ostacolato la vista al portiere rossoblù. Ancora un miracolo di Neri nega il vantaggio torresino al 22’: rasoterra perfetto di Zambataro, Zecca ruba il tempo alla difesa e con la punta indirizza la sfera verso la porta avversaria, ma l’estremo difensore pesarese è ancora reattivo e blinda la porta. Provvidenziale chiusura di Dametto al 24’, l’esperto difensore rossoblù interviene in spaccata da ultimo uomo e si rifugia in angolo. Bel cross di Neri per Karlsson che in tuffo di testa manda sul fondo al 27’. Ennesima occasione Torres: su una respinta della difesa Cester si coordina e calcia al volo, ma Neri è ancora attento e respinge.
Iniziano a essere tante le occasioni dei sardi, almeno cinque gli interventi provvidenziali del portiere biancorosso. È solo Torres in questa fase della gara, i padroni di casa non sembrano intenzionati ad abbassare i ritmi. Al 35’ anche Giorico finisce nel taccuino dell’arbitro per un intervento a centrocampo su Rossetti. Il Vanni Sanna vuole il vantaggio, pubblico che spinge i suoi affinché continuino a premere sino all’intervallo. Pericolosa la Vis Pesaro al 43’, Pucciarelli si gira in un fazzoletto e riesce a servire Nicastro che disturbato non riesce a inquadrare lo specchio. Al 45’ gli ospiti vanno a millimetri dal vantaggio: grande giocata individuale di Karlsson che resiste alla carica e lascia partire un gran destro che si stampa sulla parte interna della traversa. Brivido Torres. Con l’occasione dei marchigiani termina la prima frazione di gioco.
Qualche rammarico per i padroni di casa, che dopo aver sfiorato il vantaggio a più riprese hanno rischiato la beffa sul finale di primo tempo. Una prestazione super di Neri, che ha sbarrato la sua porta, complice però la scarsa lucidità dei sassaresi, che nella ripresa dovranno concretizzare maggiormente per portare a casa un importante successo.
SECONDO TEMPO
C’è subito un cambio fra le file rossoblù: dentro Gigi Scotto che prende la sua posizione nel tridente offensivo, fuori Cester che lascia spazio all’arretramento di Mastinu in mediana. Si lotta tanto in questi primi minuti della ripresa. Al 50’ ripartenza rossoblù con Scotto che lancia a campo aperto Fischnaller e Ruocco, ma Neri è bravo ad anticipare tutti fuori dalla propria area interrompendo l’azione. Bellissima azione dei turritani al 52’: Scotto di testa per Ruocco, che di prima restituisce al capitano, finta di tiro e cross coi giri giusti per Fischnaller, ma l’attaccante viene anticipato sul più bello. Ci prova la Vis Pesaro al 56’, la conclusione di Nicastro termina non di molto alla destra dei pali difesi da Zaccagno. La Torres si infrange ancora sul muro Neri: calcio d’angolo, serie di carambole e sfera che arriva a Scotto che calcia di potenza ma si trova davanti la sagoma dell’estremo difensore bravissimo a coprire tutto lo specchio. Primo cambio per i marchigiani: al 58’ entra Iervolino ed esce Bento.
Vis Pesaro pericolosa al 63’: calcio d’angolo e sfera che viene toccata all’interno dell’area piccola, fra tante maglie Zaccagno la fa sua lasciando per qualche attimo il pubblico col fiato sospeso. Ci sta provano la Torres, ma non riesce a sfondare il muro pesarese complice anche lo stato di grazia del portiere biancorosso. Venti al termine: partita in parità e continui movimenti dalle panchine, le scelte dei tecnici potrebbero essere decisive per l’esito finale della gara. Ammonito per proteste il tecnico pesarese, che chiedeva un fallo di Antonelli. Sta per arrivare il momento di Diakité, col centravanti ivoriano si prospetta una squadra a trazione ultra-offensiva. Ecco il cambio: gli fa spazio Ruocco al 77’. Sostituzione anche per la Vis Pesaro: Mamona al posto di Pucciarelli. Subito Diakité: l’attaccante controlla e si gira bene in area, ma la sua conclusione viene deviata in corner. Tanti cross per le punte in questa fase, i rossoblù provano a sfruttare i centimetri dei propri attaccanti per sbloccare una partita complicata. Cambio Torres all’84’: Masala prende il posto di Mastinu.
Ci avviciniamo al novantesimo, ultimi assalti rossoblù mentre gli ospiti sembrano volersi accontentare del prezioso punto su un campo così ostico. Tentativo di Scotto all’87’, Neri ben posizionato fa sua la sfera. Saranno cinque i minuti di recupero. All’ultimo respiro Diakité fa esplodere il Vanni Sanna! Corner di Giorico, l’ivoriano svetta di testa e sfonda la porta di Neri, che stavolta non può nulla. Pubblico in delirio quando mancano pochi secondi al termine. Esordio stagionale per Rosi: l’esperto difensore ex Roma, arrivato a gennaio, entra fra gli applausi al posto di Fischnaller. Cambio anche per la Vis Pesaro: Molina al posto di Neri. Ma non c'è più tempo, l'arbitro fischia tre volte. Per la Torres un successo che vale tantissimo, complice il pareggio della Carrarese a Ferrara contro la Spal. Il gol di Diakité all'ultimo respiro regala ai sardi la quasi matematica certezza di secondo posto, adesso basta davvero un ultimo sforzo. I rossoblù si preparano a un rush finale emozionante, prima dell’arrivo dei playoff che decreteranno il futuro dei sassaresi.