PHOTO
E' una Dinamo dal cuore grande quella che si sta rendendo protagonista del campionato italiano in questa stagione.
Ieri, al Pala Serradimigni è andata in scena una grande partita dove il Banco di Sardegna è stato sconfitto dall'Armani Milano per 112-111 al termine di una sfida senza esclusione di colpi.
Dinamo e Olimpia si studiano in avvio del primo quarto e, dopo qualche stoccata da entrambe le parti, al 4' Sassari allunga con Sanders e Lawal che chiudono il primo quarto a 32-24 per i padroni di casa.
Il secondo quarto, in avvio, è targato Milano che con Ragland recupera lo svantaggio. Todic e Devecchi tengono a bada i lombardi impedendo loro di pareggiare il punteggio con un margine costante di uno o due punti di vantaggio. Poi Dyson fa la voce grossa e riporta Sassari a +7. I sardi nel finale concedono troppo e la frazione di gara si conclude sul risultato di 53-51.
Il terzo quarto vede gli uomini di Sacchetti in affanno, nei primi 5' subiscono un parziale di 10-2 e la Dinamo deve tenere duro per evitare il sorpasso che, fatalmente, arriva. All'8' l'Armani è avanti per 69-76, al termine del quarto il risultato è di 72-81.
Il quarto quarto vede la Dinamo alla disperata ricerca del successo in casa, importantissimo in termini di classifica. Ma i leoni di Milano sentono l'odore della vittoria e Kleiza, Samuels e Brooks portano l'Olimpia a quaota 100 poco dopo i 4'. A pochi secondi dal termine dell'incontro il risultato di 111-112 fa sperare i sassaresi nell'impresa ma quando la sirena suona il risultato rimane fisso. La Dinamo perde il big-match scivolando al terzo posto in classifica.