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Reduce dalla brillante vittoria contro Varese nella prima giornata di campionato, ecco che al cospetto della Dinamo arriva la Vl Pesaro. Una sfida importante, quella in programma al Palaserradigni, che servirà ai biancoblu di coach Pozzecco per avere continuità dopo le vittorie in supercoppa e a Masnago.
La sfida è stata presentata oggi, alla Club House.
“Siamo un pò più avanti di quanto non pensassi – ha dichiarato “Poz” ,– la disponibilità e la concentrazione che i ragazzi hanno messo sul campo per preparare la Supercoppa è stata molto alta. Siamo cresciuti in maniera progressiva, la vittoria della Supercoppa ci ha dato quella fiducia e quella consapevolezza che poi ci hanno permesso di vincere in maniera solida a Varese. Negli ultimi dieci giorni i ragazzi sono stati clamorosamente bravi e sono molto contento del percorso che stiamo facendo”.
Il roster è cambiato notevolmente ma a giudicare dai risultati di questo avvio di stagione c’è grande continuità con il progetto pensato quando sei arrivato lo scorso febbraio...
“Tutto questo è possibile grazie a una società molto solida, con un general manager di altissimo livello come Federico Pasquini e uno staff che hanno lavorato in modo eccellente e intelligente per la costruzione della parte della squadra necessaria dopo il saluto ad alcuni dello scorso anno e dopo la partenza in corsa di Achille Polonara. Questo, secondo me, è ciò che paga, è ciò che ci consente di raggiungere obiettivi e grandi soddisfazioni”.
I segnali più importanti dalla partita di Varese?
"A Varese abbiamo giocato una pallacanestro molto concreta, ciascuno ha dato il proprio contributo e a parte la clamorosa prestazione di Pierre, che in qualche modo ci ha abituato a questo, secondo me ha fatto una grande partita Stefano Gentile ho chiesto di essere quel giocatore dominante che ci ha fatto vedere che è lo scorso anno, gli ho chiesto di farlo con ancora più energia e fame".
Quale sarà l’approccio contro Pesaro?
Pesaro è un bel gruppo con tanti giovani, ha un gioco intenso e margini di crescita enormi. E’ una avversaria che dobbiamo rispettare e temere perché è una squadra giovane che può avere grande motivazione, una spinta emotiva forte. Se fin dall’inizio riusciremo a dimostrare che siamo tosti e mettiamo la partita su determinati binari credo che riusciremo ad arginare questa loro spinta. Dobbiamo essere concentrati senza sottovalutare nessuno e con la volontà di giocare una partita tosta per continuare - questo è l’elemento che mi interessa maggiormente - il nostro percorso di crescita”
Domani si ritorna a giocare a Sassari, che accoglienza vi aspettate?
“L’affetto della gente per me è allo stesso livello delle vittorie. Domani vorrei che riprendesse il grande idillio che già si era creato lo scorso anno tra il pubblico e i giocatori. Mi piacerebbe che da subito i ragazzi sentissero l’apprezzamento dei loro tifosi, come meritano”.