Tre gol fatti e sedici subiti, peggior attacco e seconda peggior difesa, due punti in classifica. Numeri che non lasciano spazio a interpretazioni: per il Cagliari è la peggior partenza di sempre in Serie A.

Dopo il netto 3-0 subito a Firenze, i rossoblù ne concedono 4 alla Roma all'Unipol Domus. Senza anima né carattere, è bastato un minuto per chiudere il match, quando fra il 19' e il 20' i giallorossi sono andati a segno due volte, prima con Aouar e poi con Lukaku.

Nella ripresa stesso copione: Belotti fa il 3-0 e il belga chiude i conti con la doppietta personale. Sul finale il gol della bandiera, dal dischetto, non a caso di un Nandez quantomeno volenteroso e battagliero.

Una serie di prestazioni da film dell'orrore per i rossoblù, culminate con la disfatta odierna. Adesso la sosta per le Nazionali, poi alla ripresa del campionato una sfida cruciale contro l'altra grande delusione del campionato: la Salernitana.

I campani precedono il Cagliari di un punto. Lo scontro diretto potrebbe dire tanto sul presente e sul futuro del club, che se davvero vorrà combattere per tenere la categoria dovrà tornare in campo con ben altro piglio.