"E' un momento bello ed entusiasmante perché torniamo a giocare una semifinale europea dopo tantissimo tempo". Così Antonio Conte non nasconde l'emozione per un momento delicatissimo della stagione bianconera. La Juve, infatti, non raggiungeva una semifinale europea dal 2003 e oggi sembrano passati secoli.

La sfida di stasera contro il Benfica a Lisbona è la possibilità di risvegliarsi da un sonno durato per troppo tempo. "Affrontiamo una squadra forte che l'anno scorso è stata battuta solo in finale" ricorda Conte "Per questo dobbiamo essere bravi, conosciamo il loro percorso in casa, sia in campionato che in Europa è stato un po' come il nostro: sono imbattuti."

Tevez è pronto a scendere in campo affiancato forse da Mirko Vucinic. Non ce l'ha fatta invece Vidal che salterà la sfida e sarà sostituito da Claudio Marchisio. Nelle retrovie pare certa la corazzata difensiva composta da Barzagli, Bonucci e Chiellini che non giocavano insieme dal 5 gennaio.

Ai bianconeri, ora, il compito di espugnare l'Estadio da Luz che i portoghesi chiamano A Catedral (La Cattedrale) dove speriamo che, per una notte, si celebri la festa del calcio italiano.