L’Olbia Calcio ha annunciato di aver siglato un accordo triennale di sponsorizzazione tecnica, a partire dall’1 luglio, con la Eye Sportwear.

“Siamo molto contenti di poter programmare il nostro futuro sportivo insieme a un partner tecnico come Eye, un'azienda, come la nostra, dinamica, ambiziosa ed esperta che rappresenta con successo lo stile e il know sardo in Italia e in Europa – queste le parole del presidente dei galluresi Alessandro Marino -. L'intesa è stata immediata e la decisione, fortemente voluta da entrambe le parti, delinea per il club una scelta strategica volta a stringere un legame sempre più forte con la propria terra nell'ottica di provare a raggiungere, insieme, traguardi sempre più prestigiosi". 

Per Alessandro Ariu (CEO Eye Sport): "Il rapporto che inizia con l’Olbia Calcio è motivo per noi di grande orgoglio e responsabilità. Contiamo con questa partnership di confermare la nostra mission di profeti in patria a sostegno e sviluppo dello sport sardo. La nostra dimensione che mira allo sviluppo nazionale ed internazionale non ci farà mai dimenticare il nostro mercato di prossimità che per ragioni di vicinanza e cuore resta il focus della nostra azienda. Nell'Olbia Calcio abbiamo trovato un partner che condivide i nostri focus ed ideali e faremo il massimo per seguirli e supportarli al meglio nei loro piano di crescita e sviluppo che, sono certo, porteranno a soddisfazione reciproca".

Intanto è stata anche ufficializzato l’arrivo di Tomaso Tatti nel ruolo di coordinatore dell’area tecnica. Nato a Teti il 14 settembre 1972, Tatti ha esordito come calciatore in Serie A il 14 aprile 1991 con la maglia del Bari che lo prelevò, non ancora 17enne, dal Tavolara, Ha totalizzato 327 presenze e 68 reti con le maglie di Cosenza, Matera, Spal, Spezia, Perugia e Rende.

Conclusa l’attività agonistica, dal 2007 al 2014 Tatti ha allenato il Tavolara, il San Teodoro e la Nuorese. Il suo sarà un ruolo di raccordo tra club e campo che lo vedrà impegnato sia nella definizione e la gestione delle esigenze tecniche della prima squadra sia nel monitoraggio della crescita dei talenti del vivaio in sinergia con il responsabile del settore giovanile.