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La leggenda del calcio del Chelsea e dell’Italia ha dimostrato la sua abilità nel golf all’evento svoltosi in Sardegna e al quale hanno preso parte tante celebrità.
La leggenda del Chelsea e del Cagliari, Gianfranco Zola, ha dato spettacolo sul campo da golf del Pevero, in Costa Smeralda: l’ex calciatore di Oliena ha dimostrato di essere un vincente anche sul green e ha conquistato il titolo del Costa Smeralda Invitational nella categoria individuale riservata alle celebrità che hanno partecipato al torneo/esibizione.
Guidato dal capitano della Ryder Cup, il golfista professionista Darren Clarke che, tra poco più di tre mesi, con la sua squadra europea sfiderà gli Stati Uniti, Zola ha ottenuto l’impressionante risultato di 36 punti sul difficile ma bellissimo campo di golf gallurese. Il Costa Smeralda Invitational è un evento di beneficenza, giunto alla sua seconda edizione, ed è stato ideato per contribuire alla causa dell’Unicef. Quest’anno Zola ha battuto per due punti il campione indiano di Cricket Kapil Dev, che aveva vinto nel 2015, e da lui ha ricevuto la classica giacca blu destinata al vincitore.
“E’ stato un immenso piacere partecipare al Costa Smeralda Invitational perché è un posto meraviglioso e io sono nato qua - ha commentato Zola, che anche lo scorso anno aveva dato dimostrazione delle sue capacità sul campo del Pevero -. Ci siamo divertiti tanto ma - ha sottolineato l’ex calciatore sardo, ora allenatore in Qatar - la cosa più importante è aver contribuito a una causa importante che spero possa aiutare tante persone bisognose”.
La competizione è stata di alto livello con Zola sfidato da altre leggende che hanno militato nella serie A italiana: Alessandro Del Piero, Roberto Di Matteo, Andrij Shevchenko, Hasan Salihamidžic. Presenti inoltre il DJ Jamie Theakston e l’attore James Nesbitt. Tutti i soldi raccolti durante il torneo verranno devoluti alla campagna “Road to Awareness” dell’Unicef.
A distinguersi, sul manto erboso del Pevero, nella competizione femminile, è stata l’ex tennista francese Sandrine Testud che ha tratto ispirazione dalle giocatrici del torneo femminile europeo Emma Cabrera Bello e Amy Boulden. Cabrera Bello ha ricevuto i complimenti per la sua abilità e per il suo umorismo vincendo il riconoscimento per il “Selfie del torneo”, mentre Amy Boulden ha omaggiato il campo con i suoi consistenti long drive.
Ogni giocatore in concorso al Costa Smeralda Invitational ha ricevuto una lezione tecnica da Clarke sul campo di gara, prima di sfidare il nordirlandese nel ‘Beat The Pro’ contest sullo spettacolare campo del Pevero.
"E’ la prima volta che gioco qui al Pevero golf club – ha detto Darren Clarke – devo dire che è davvero un bel campo. Circa 25 anni fa sono venuto in Costa Smeralda ma quella volta non ho avuto modo di provare il green".
Clarke si è soffermato sul movimento golfistico in Italia e, in particolare, sul fatto che Roma nel 2022 ospiterà la Ryder Cup: "Si tratta di un evento che potrà dare un forte contributo a questo sport in Italia e anche al turismo legato a questa disciplina. Il golf deve crescere in questo Paese, devono aumentare i campi e, soprattutto, i praticanti. Abbiamo sempre bisogno di nuovi talenti".
Infine, il capitano della squadra europea della Ryder Cup di quest’anno, ha commentato i risvolti prettamente sportivi del referendum sull’uscita della Gran Bretagna dall’Ue: "Per quanto riguarda la Ryder Cup, non ambia assolutamente niente – ha detto Clarke – perché l&r