"E' un risultato storico: ora mi aspetto una statua". Così Nicola Bartolini commenta lo storico successo al Mondiale di ginnastica artistica nel corpo libero. "E' un momento indescrivibile", afferma il 25enne di Quartu Sant'Elena. 

"E' stato un periodo duro tra preparazione e mille cose. Ho tirato fuori gli artigli e ho fatto gli esercizi giusti al momento giusto. Poi c'è stata un pizzico di fortuna, che non basta mai, ma quando si lavora duro il risultato si vede", afferma. 

"Quando ho visto Yulo fuori pedana - spiega in riferimento all'errore del rivale filippino, favorito per l'oro - ho cominciato a pensare che poteva arrivare qualcosa di serio. Dal 2014, anno del mio primo Mondiale, sono cambiato tanto, è diventato il mio lavoro e finalmente si vede. Aspetto una statua con la mia faccia, come Menichelli".