PHOTO
Il nuovo acquisto del Cagliari, Diego Godin, si dice "molto contento di essere qua e indossare questa maglia, non vedo l'ora di partire. Ma vengo con umiltà, con voglia di imparare e dare il mio contributo anche perché il presidente ha fatto un grosso sforzo per portarmi a Cagliari".
Fonseca, Francescoli, Tabarez, Nandez e Pepe Herrera (suocero di Godin), sono gli uruguani più amati fra quelli che hanno indossato i colori rossoblù. "Sono contento di essere nella città in cui è nata e cresciuta mia moglie Sofia - ha spiegato Godin - siamo uruguaiani, ma voglio vedere e vivere questa città di cui mi hanno tanto parlato. Anche i genitori di Sofia, mio suocero ha giocato col Cagliari, sono contenti di questa scelta. È un posto dove si può stare bene, vivere felici dopo l'allenamento".
"Anche la tradizione mi ha aiutato a prendere questa decisione con tanti giocatori uruguaiani che hanno giocato qui, anche l'allenatore della nazionale Tabarez è stato qui. Si è creato un avvicinamento speciale tra Uruguay e Cagliari".
Una città e una squadra che possono aiutare Godin a raggiungere un obiettivo: "Voglio giocare il Mondiale fra due anni con la Nazionale - ha spiegato - sto bene, mi sento in forma".