La sua ultima partita in serie A, alla guida della Roma, era stata contro il Cagliari, il primo febbraio 2013. Una sconfitta all'Olimpico che gli costò la panchina. Ora, dopo un anno e mezzo, Zdenek Zeman ricomincia proprio dal Cagliari.

E' il boemo l'allenatore scelto dal nuovo proprietario rossoblù, Tommaso Giulini, per guidare quel Cagliari appena acquistato da Massimo Cellino che, dopo 22 anni, ha ceduto il club sardo per trasferire passione e business in Inghilterra, al Leeds. Manca solo la firma, ma ormai non ci sono più dubbi. Zeman, 67 anni, "corteggiatissimo" anche dal Bologna, dopo aver detto di no al Pescara, torna su una panchina di serie A. Era lui la prima scelta di Giulini, l'imprenditore milanese con fabbrica di fluoro in Sardegna, di 30 anni più giovane del boemo. Zeman ricomincia dalla Sardegna, dunque, dopo l'amaro epilogo nella capitale, sponda giallorossa. Ma per l'ufficialità si dovrà attendere che diventi prima definitivo il passaggio delle azioni del Cagliari calcio dalle mani di Cellino a quelle della nuova società proprietaria, la Fluorsid srl. Il nuovo Cda, in calendario inizialmente per questa sera, dovrebbe slittare a domani mattina. Il motivo del ritardo? Qualche complicazione nella documentazione necessaria per le firme definitive.

Il notaio Roberto Onano ha varcato la soglia della sede di viale La Playa alle 19 in punto con un voluminoso fascicolo di carte. Ma evidentemente nelle carte c'era ancora qualcosa da rifinire. E quindi i tempi si sono inevitabilmente allungati. Contrattempi che non cambiano però le cose: il nuovo patron Giulini è già al lavoro per preparare la stagione 2014-2015. Si tratta ora di trasferire ufficialmente le quote societarie e poi di definire l'assetto del nuovo consiglio di amministrazione. Il nuovo presidente dovrebbe presentarsi ufficialmente in una conferenza stampa, forse venerdì mattina. E ci sono ancora da coprire le caselle del direttore sportivo e del direttore generale. Poi si penserà solo ed esclusivamente al mercato: non c'è tempo da perdere per consegnare a Zeman una squadra competitiva, che dovrebbe comunque ripartire dal capitano Daniele Conti, in scadenza di contratto ma pronto al rinnovo, mentre è incerto il futuro di Andrea Cossu, anche lui in scadenza al 30 giugno. Ci sono poi da definire le comproprietà di Silvestri, Vecino, Balestri e Tabanelli.