Una tirata lunga tutto luglio. Il pallone ha ripreso a infiammare i cuori dei tifosi di tutta Italia. La Serie A è ripartita e deve ancora regalare gran parte dei suoi verdetti. Tra le sfide della 34esima giornata c’è quella che mette di fronte due squadre dal cammino piuttosto diverso. Da una parte il Cagliari di Walter Zenga, dall’altra il Sassuolo di Roberto De Zerbi.

I rossoblù hanno iniziato la stagione nella maniera migliore possibile. Addirittura nelle prime giornate lottavano per le posizioni di vertice, contendendo la zona Champions League a squadre del calibro di Roma, Lazio e Atalanta. Un gioco che incantava gli appassionati di calcio, che trovava il suo artefice principale nel tecnico Rolando Maran. Poi, sul più bello, le cose sono drasticamente cambiate e i sardi si sono trovati risucchiati nelle posizioni di medio-bassa classifica, costretti anche a guardarsi le spalle in zone piuttosto calde della graduatoria. Da qui la necessità di cambiare guida tecnica appena prima della pausa, chiamando in panchina l’ex portiere dell’Inter, Walter Zenga. Con lui le cose sono leggermente migliorate, ma il cammino del Cagliari è rimasto piuttosto scostante, con le ambizioni europee ormai svanite.

Percorso diverso, invece, quello del Sassuolo. Gli emiliani, infatti, non hanno cominciato al meglio la stagione, prendendo anche 4 gol a partita contro le big del campionato: Inter, Roma e Atalanta. La svolta, però, è arrivata dopo la ripresa, quando gli uomini di De Zerbi hanno ritrovato lo smalto dei bei tempi, giocando un calcio piacevole anche per i tifosi neutrali e fermando Inter, Verona e Fiorentina rispettivamente con due pareggi e una vittoria. Un ruolino di marcia importante per il Sassuolo, anche migliore di alcune grandi di Serie A, che sono valse la risalita verso la parte medio alta della classifica.

Ma che le cose rimangano così fino allo scontro diretto tra le due squadre non è assolutamente detto. Nonostante, infatti, il Sassuolo sia nettamente più in forma del Cagliari, i neroverdi sono chiamati da un doppio impegno proibitivo prima di volare in Sardegna. La squadra di De Zerbi potrebbe rivelarsi arbitro della volata Scudetto, dato che affronterà prima la Lazio allo Stadio Olimpico e poi la Juventus al Mapei Stadium. Le scommesse sul calcio danno gli emiliani sfavoriti per entrambe le sfide, ma potrebbero confermare il ruolo acquisito di mina vagante della Serie A.

Il Cagliari, invece, affronterà due partite molto più agevoli sulla carta e nelle quali parte sicuramente con il favore del pronostico. Prima ci sarà la sfida contro il Lecce in terra sarda, poi la squadra di Zenga andrà a fare visita alla Sampdoria. È vero che Simeone e compagni rischiano di essere giudici della lotta salvezza, dato che entrambe le squadre che incontreranno sono alla ricerca di punti per allontanarsi dal terzultimo posto, ma hanno una rosa di qualità che potrebbe permettergli di superare entrambi gli ostacoli più di quanto possano fare i neroverdi nelle proprie sfide. Il calcio d’inizio del match tra Cagliari e Sassuolo, presso la Sardegna Arena, è previsto per le ore 19:30 di sabato 18 luglio 2020. Che vinca il migliore!