Dopo le polemiche nate in seguito alla sfida contro il Galles, quando solo cinque Azzurri su undici si sono inginocchiati prima della partita in segno di solidarietà con il movimento Balck Lives Matter, l'Italia rimarrà in piedi in blocco prima del match contro l'Austria di domani.

Il presidente della Figc Gravina aveva già sottolineato come la scelta dei calciatori fosse libera, non ritenendo corretto imporre una linea federale. Poi, invece, è arrivata una indicazione univoca: A Wembley, per gli ottavi di finale, tutti i calciatori dell'Italia e anche quelli dell'Austria dovrebbero restare in piedi.

Paolo Corbi, responsabile della comunicazione della Nazionale italiana, dichiarava pochi giorni fa che "non inginocchiarsi non significa non combattere il razzismo. 

Ulteriori chiarimenti emergeranno nell'ambito della conferenza stampa di stasera alla quale prenderanno parte il c.t. Mancini e il vice-capitano Leonardo Bonucci.