L'Italia non si qualifica per i Mondiali 2022. La Nazionale viene clamorosamente sconfitta per 1-0 dalla Macedonia del Nord a Palermo nella semifinale dei playoff. La rete decisiva viene realizzata al 92' da Trajkovski. La Nazionale del ct Mancini fallisce la qualificazione e l'Italia, dopo aver saltato i Mondiali di Russia 2018, sarà solo spettatrice per la seconda edizione consecutiva della World Cup.

LA PARTITA - Il verdetto matura al termine di un match a senso unico. L’Italia pianta le tende nella metà campo avversaria, monopolizza il possesso del pallone ma fatica a creare occasioni nitide. Gli azzurri sbattono sul muro che la Macedonia costruisce sulla propria trequarti. La chance migliore per la Nazionale arriva al 30’ ed è un regalo di Dimitrievski. Il portiere sbaglia il disimpegno e regala palla a Berardi, che dal limite dell’area e la porta spalancata spreca tutto con un sinistro debole e poco angolato. Per il resto, la prima frazione scivola via tra qualche mischia nell’area macedone e qualche conclusione imprecisa da fuori: lo 0-0 resiste fino all’intervallo. In avvio di ripresa l’Italia prova ad alzare il ritmo contro avversari che guadagnano progressivamente fiducia.

La Macedonia non punge, ma non ha bisogno di alzare barricate per difendere la propria porta. La Nazionale di Mancini fatica a produrre in attacco e si rende pericolosa solo al 64’. Imbucata di Verratti per Berardi che controlla e calcia a botta sicura, Alioski interviene in scivolata e salva. Al 78’ il nuovo entrato Raspadori cerca il jolly da 20 metri, palla oltre la traversa. Quando i tempi supplementari sembrano dietro l'angolo, la Macedonia del Nord pesca il jolly allo scadere. Trajkovski spara da 20 metri, palla all'angolo basso: Donnarumma non ci arriva, 0-1 e Italia fuori dai Mondiali.

LE PAROLE DI MANCINI - "Nel luglio scorso ho vissuto all'Europeo la gioia più bella della mia carriera. Ora ho vissuto la delusione più grande”, ha detto Mancini dopo la sconfitta.

"Il calcio è questo – ha continuato - a volte succedono cose incredibili. Mi riesce difficile analizzare la partita, non conosco nemmeno lo score. La vittoria all'Europeo è stata strameritata e poi la fortuna che ci aveva accompagnato, si è trasformata in totale sfortuna, ma quando si perde e si va fuori si deve anche soffrire. Non so cosa dire. Forse non dovevamo arrivare fino a questo punto. Ci sono state due situazioni che normalmente non accadono, ne bastava una. Subire il gol al 90' sembra fatto apposta. Questa è una squadra con bravi giocatori, mi dispiace molto per loro. A livello umano posso dire che voglio più bene ai ragazzi che a luglio. Il mio futuro? Non lo so, ora la delusione è troppo grande. Prima bisogna far passare un po' di tempo ma la squadra ha giocatori bravi e ha un grande futuro".