Antivigilia di Juventus-Cagliari e conferenza stampa di mister Rastelli quest’oggi nella tarda mattinata ad Asseminello.

La squadra partirà per il Piemonte domani mattina.

Rastelli, all’Allianz Stadium, almeno a parole, se la vuol giocare: “Come ci arriviamo? Vorrei partire dalla fine, dalla vittoria col Milan, una vittoria prestigiosa. Vorrei ripartire da lì. Squadra umile, compatta, convinta, così voglio i ragazzi anche quest’anno. Una squadra convinta di andare a Torino a fare risultato. La Juve? Non è facile giudicare questo inizio di stagione. La Lazio in Supercoppa è stata più brillante della Juve e gli episodi hanno fatto la differenza. Una gara strana decisa all'ultimo minuto. La squadra di Allegri rimane una squadra fortissima e che si è rinforzata. Non è al top magari, però come tutti. Noi vogliamo partire col piede giusto e affrontare queste partite sempre cercando di portare a casa il risultato. Sabato, ma anche contro il Milan, ce la giocheremo. L'equilibrio e fondamentale ma non rinunceremo a creare problemi alla Juve. Dovremo fare una gara perfetta. Sbagliare il meno possibile perché poi loro ti puniscono”.

L’allenatore rossoblu è poi tornato sul match contro il Palermo: “Ho visto sacrificio, determinazione e umiltà. E ragazzi che sono cresciuti. Il calo col Palermo l'avete visto solo voi. Se Faragó fa il 2 a 0 parleremo di altre cose. Siamo stati sempre in partita, abbiamo forse subito il contraccolpo dopo il loro gol, ma abbiamo fatto bene. La squadra sta pian piano migliorando e siamo entrati ancora più nello specifico negli allenamenti dell’ultima settimana. Borriello nervoso? Non mi preoccupa. Quest'anno davanti a tutti c'è il Cagliari. Dobbiamo salvarci e crescere ancora sotto il nome del Cagliari. La partita di coppa si è fatta sentire e qualcuno è un po’ più in difficoltà. E questo lo terrò in considerazione in vista della formazione di dopodomani”.