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Il calangianese Antonio Giua, 29 anni, sabato 24 febbraio esordirà in Serie A arbitrando l'incontro fra Bologna e Genoa: è il primo arbitro sardo a raggiungere il massimo campionato di calcio italiano.
L'importante sfida è in programma per le ore 18 allo Stadio Dall'Ara.
Il sindaco di Calangianus, Fabio Albieri, si è congratulato pubblicamente col suo concittadino a nome di tutta la comunità: "L’arbitro Antonio Giua esordirà in serie A nella gara Bologna-Genoa di sabato prossimo, un risultato storico e mai raggiunto dalla Sardegna. Il traguardo straordinario di Antonio rappresenta un grande orgoglio per Calangianus e per l'intera isola".
Giua, classe 1988, era indicato già da anni come uno dei giovani arbitri più promettenti del panorama nazionale. Il presidente dell'Associazione Italia Arbitri, Marcello Nicchi, un anno fa aveva pronosticato: "Tra due anni Antonio Giua arbitrerà in Serie A". Ma il giovane calangianese è riuscito ad anticipare i tempi.
Questa settimana Antonio Giua ha ricevuto anche il premio Luca Colosimo per le ottime prestazioni passate in Lega Pro. Promosso in Serie B appena quest’estate, come riportato da La Gazzetta dello Sport "E' considerato un arbitro di polso nonostante la giovane età, e non lascia molto spazio alle lamentele dei giocatori. Non esita a punire eccessive proteste con i cartellini".
Nella stagione di Serie A in corso era già stato come assistente al VAR alla Sardegna Arena durante Cagliari-Sassuolo, alla quinta giornata di campionato.
Fra i tanti impegni sui campi di calcio ha ritagliato il tempo di conseguire una laurea in Ingegneria gestionale a Pisa.