"La crisi del calcio italiano ha inizio con Calciopoli nel 2006. E' stata distrutta la Juventus, da sempre guida del calcio italiano e della Nazionale in particolare, e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Siamo passati da un mondiale vinto, a due mondiali dove siamo usciti al primo turno e a due dove non ci siamo nemmeno qualificati".

Lo dice Luciano Moggi all'indomani della sconfitta dell'Italia per 1-0 contro la Macedonia del Nord che estromette per la seconda volta di fila gli azzurri dal mondiale.

"Fino al 2006 il calcio e la nazionale italiana era un modello vincente con tanti bianconeri in campo come dimostra la finale della Coppa del Mondo 2006 a Berlino in cui 5 azzurri e 4 'Bleus' erano della Juventus. In Italia purtroppo siamo fatti così: quando una cosa funziona la vogliamo distruggere e ora ne paghiamo le conseguenze", conclude l'ex direttore generale della Juventus.