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La cerimonia d’apertura del World Judo Championships Kata and Veterans non ha deluso le attese. La sessione pomeridiana, cominciata alle 15.30 di ieri, 2 ottobre, ha visto svolgersi le finali delle categorie M4 e M5 che hanno consegnato all’Italia una medaglia d’oro, vinta da Salvatore Palillo tra gli M5 60 kg, cinque d’argento con Fabrizio Murroni (M4 60 kg), Riccardo Santin (M4 66 kg), Giuseppe Ninfo (M4 90 kg), Andrea Giuseppe Leobono (M5 60 kg) e Armando Vettori (M5 90 kg) e cinque di bronzo con il sardo Mirko Melis (M4 60 kg), Fausto Emilio Gobbi (M4 +100 kg), Alessandro De Nardo (M5 60 kg), Francesco Saverio Tisi (M5 73 kg) e Giampaolo Polenta (M5 81 kg). Da registrare un episodio curioso che ha caratterizzato l’apertura dei combattimenti. Il tavolo delle autorità aveva infatti deciso inizialmente di far combattere gli atleti nei tatami più distanti rispetto alla tribuna. Dal pubblico è scattata una rumorosa protesta che ha provocato un repentino cambio di decisione, consentendo una migliore visuale agli spettatori che anche oggi hanno gremito il PalAltogusto di Olbia. C’era grande attesa per il campione del mondo in carica, l’iglesiente Fabrizio Murroni che, nonostante un’ottima prova, ha dovuto cedere il titolo allo svizzero Wegmueller in una finale molto combattuta. Al termine dei combattimenti, sul palco del palasport è salito Al Bano con la sua band per un concerto di oltre un’ora aperto e chiuso dall’inno internazionale del judo, eseguito durante la spettacolare sfilata delle bandiere delle nazioni partecipanti. Al Bano ha proposto tutti i suoi più grandi successi, in un’atmosfera suggestiva, davanti ai vertici del judo italiano e internazionale. Presenti il presidente dell’Ijk (International Judo Federation), Marius Vizer, il presidente del Kodokan di Tokyo e della All Japan Judo Federation, Haruki Uemura, il direttore dell’Ijf Veterans Commission, Andrei Bondor, il direttore dell’Ijf Kata Commission, Franco Capelletti, il presidente della Fijlkam, Domenico Falcone, il segretario generale della Fijlkam, Massimiliano Benucci, il direttore tecnico nazionale judo Fijlkam, maestro Kiyoshi Murakami e il presidente del comitato regionale sardo Fijlkam, Gavino Piredda. Sul palco celle autorità anche il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi che ha salutato i partecipanti al mondiale a nome della città. Domani ultima giornata di gare per il mondiale veterans. Sui tatami del PalAltogusto saranno di scena la categoria M2 e quelle femminili.