Queste le parole di mister Maran in conferenza stampa: "Il rinnovo? Questo attestato di stima da parte del presidente mi fa molto piacere. Possiamo così continuare questo percorso di crescita, è motivo di grande soddisfazione per me. Quest'anno sarà molto importante per il futuro, ci sono da consolidare le basi per l'anno prossimo. Domani ci aspetta una partita difficilissima, in casa della seconda in classifica, e sarà un test importante anche per il futuro. Questo rinnovo arriva nel mezzo di due partite molto difficili, ma é stato un caso, non è stato voluto.

Speriamo sia da stimolo per tutti. I giocatori cosa mi hanno detto? Mi hanno scroccato la cena... La partita col Napoli? L'abbiamo preparata anche facendo tesoro della sconfitta di Roma, non possiamo permetterci momenti con meno di tensione, perché poi le paghiamo. Dobbiamo sempre rubare quei 10 centimetri per arrivare prima, per ottenere il nostro massimo dobbiamo fare questo. Tranne Faragò sono tutti disponibili. 

Castro e Klavan stanno ricominciando piano piano, ma non saranno convocati. Joao Pedro si é allenato con noi gli ultimi giorni e sarà a disposizione. Cambi di formazione? A Roma tutto è andato storto fin dall'inizio. Non deve condizionati più di tanto quella partita, dovevamo fare meglio certamente, siamo anche consapevoli che è venuta a mancare qualche energia fisica e mentale, ma siamo ancora sul pezzo. Il momento no del Napoli? Difficile fare previsioni perché le reazioni potrebbero essere diverse, farei un errore a pensare a come reagiranno loro. Io devo pensare ai miei ragazzi, dobbiamo avere coraggio, personalità, cattiveria, domani tutto questo sarà fondamentale.

Dobbiamo essere convinti di fare una  buona prestazione. La partita d'andata? È stata positiva, persa da una magia di Milik nel finale. Avevamo concesso poco al Napoli, dobbiamo fare tesoro di quella. Oliva e Despodov? A Roma potevo fare scelte diverse, sì, ma ci sono state delle circostanze che hanno portato a fare i cambi che ho fatto".