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Presentata ufficialmente questa mattina a Cagliari, in una conferenza stampa nella sala consiliare Emilio Lussu, la due giorni di grande tennis che coinvolgerà il capoluogo sardo; nemmeno il coronavirus fermerà l'evento che vedrà il prossimo 6-7 marzo l'Italia affrontare la Corea del Sud ai campi di Monte Urpinu, per un incontro valevole per la qualificazione alla fase finale della Coppa Davis.
A fare gli onori di casa c'era il presidente della Regione Christian Solinas, il quale ha sottolineato che "questo sarà un evento che darà una vetrina importante non solo a Cagliari, ma anche a tutta la Sardegna, in un momento così delicato". Insieme a lui, anche il Sindaco del capoluogo sardo, Paolo Truzzu che ha parlato di "appuntamento importante per tutta la città, un evento che ci permette di riassaporare un tennis di certo livello e che ci aiuterà per lo sviluppo di Cagliari e di tutto il territorio".
A parlare dei temi sportivi era presente ovviamente il presidente della FIT Binaghi, che ha spiegato così le scelte del Ct Barazzutti: "I convocati sono Fognini, Sonego, Mager, Travaglia e Bolelli, mentre saranno assenti sia Berrettini, che ha fatto di tutto per essere presente qui, ma la pubalgia ha avuto la meglio, sia Sinner, che a Indian Wells deve partire prima nel tabellone e la sua presenza qui avrebbe creato dei problemi. In ogni caso, abbiamo una nazionale molto competitiva e sono orgoglioso di essere qua come sardo e come presidente della Federazione: sono grato alla Regione e alla città per il loro forte interessamento, sarà una bella occasione per far vedere le bellezze della nostra Terra".
Per quanto riguarda l'emergenza che sta colpendo gran parte dell'Italia, gli organizzatori hanno spiegato che sono state effettuate tutte le misure di sicurezza che poi verranno applicate nei giorni dell'evento e che la stessa Corea del Sud, altra nazione pesantemente colpita dal virus, ha avuto tutte le rassicurazioni necessarie.
Il centrale di Monte Urpinu, dove verranno disputati i match, conta circa 3 mila posti e gran parte di essi sono già stati venduti.
In copertina: Jannik Sinner, foto Fb