La Dinamo Banco di Sardegna paga un approccio troppo morbido e viene sconfitta per 116 a 93, al Forum di Assago dall’Olimpia Milano (parziali 32-23; 28-22; 31-19; 25-29).

La partita: Coach Pasquini manda in campo Spissu, Bamforth, Pierre, Jones e Polonara, coach Pianigiani risponde con Goudelock, Micov, Bortolani, Pascolo e Tarczewski. Partenza di grande energia dei padroni di casa che mettono a segno un parziale da 14-1. È l’energia di Josh Bostic a sbloccare i giganti: canestro and one per il numero 3 biancoblu che suona la carica ai suoi. I giganti risalgono la china con Hatcher, Planinic e Bostic. Cinciarini dall’arco firma vantaggio in doppia cifra ma Planinic e Bostic accorciano. Ottimo apporto dalla panchina di Tavernari che bombarda dall’arco: Milano resta in controllo ma a chiudere il primo quarto c’è il canestro di Bostic (32-23). L’avvio della seconda frazione ha un altro approccio dei giganti: gli uomini di coach Pasquini infilano tre bombe, con un super Tavernari al 100% da tre e Hatcher: il Banco c’è, un solo possesso di distanza. Bostic è in scia e con il 2+1 firma il sorpasso sassarese. Ma la reazione delle scarpette rosse non si fa attendere: gioco da tre punti di Jerrells e controsorpasso Olimpia. Hatcher firma il 40 pari. Milano piazza un break di 12 punti, a fermare l’emorragia la tripla di William Hatcher. Gudaitis allunga ancora: al 20’ il tabellone dice 60-45. Al rientro dall’intervallo lungo l’Olimpia dilaga e il Banco non riesce a invertire l’inerzia. Con un parziale da 31-19 le scarpette rosse scrivono il massimo vantaggio di +26 e restano saldamente in controllo. Dopo 30’ il punteggio è 91-64, ai giganti restano 10’ per accorciare il gap. Ma al Banco non basta un Hatcher in grande spolvero per accorciare le distanze, la sfida al Forum si chiude 116-93.

Non nasconde la delusione coach Federico Pasquini: «siamo mancati nell’approccio a inizio partita e questo ha permesso a Milano di prendere un po’ di margine, Successivamente si sono alleggeriti mentalmente e questo ha permesso che venisse fuori tutto il loro talento. Noi siamo stati bravi a riportarci in partita facendo quello che dovevamo, trovando una bella reazione con un quintetto dal buon bilanciamento difensivo ma poi abbiamo mollato a fine del secondo quarto e nel secondo tempo non c’è stata storia.  Milano è stata brava a segnare tra terzo e ultimo quarto con continuità sia dentro sia fuori, per cui prestazione negativa da parte nostra e complimenti a loro. Non ci aspettavamo un approccio così moscio, ora dobbiamo ripartire: sicuramente siamo delusi non abbiamo il tempo per pensare, dobbiamo andare oltre e focalizzarci sulla sfida di mercoledì. Complimenti a Milano».

 

Il tabellino

Olimpia Milano. Goudelock 19, Micov 12, Bortolani, Pascolo 4, Tarczewski 16, Kuzminskas 16, Cinciarini 7, Cusin 4, Abass 3, Bertans 3, Jerrells 15, Gudaitis 17.  All. Simone Pianigiani.

Banco di Sardegna. Spissu, Bostic 21, Bamforth 13, Planinic 3, Devecchi 3, Pierre 4, Jones 16, Stipcevic 2,  Hatcher 18, Polonara, Picarelli, Tavernari 13. All. Federico Pasquini.