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Il fantino di Ollolai Valentino Bussu ha lasciato ancora una volta la sua firma, la quinta, nell’albo d’oro del Palio del Casale, la prestigiosa gara mondiale di corsa su asini giunta quest’anno alla sua XVIII edizione.
La delegazione Ollolaese è tornata in provincia di Napoli dopo 5 anni di assenza, accompagnata dal vice sindaco Salvatore Zedde.
Bussu campione del Mondo 2016, d’Europa 2015 e d’Italia 2014, ha dato nuovamente prova della sua bravura e della velocità del suo asinello “Pistacchio”.
"Dedico questa vittoria alla nostra Isola" dice entusiasta il campione sardo.
“Per noi il Palio del Casale non solo rappresenta uno stimolo dal punto di vista della competizione agonistica, ma si tratta, in modo particolare, di un appuntamento che apre al confronto con le altre regioni e ci permette di portare e far conoscere con tanto orgoglio le nostre tradizioni. In occasione di questo appuntamento non abbiamo rappresentato solo il nostro paese, ma siamo stati gli ambasciatori di tutta la Sardegna e per noi questo aspetto ha un valore del tutto particolare”, ha detto Alessandro Daga, presidente della Pro Loco di Ollolai.
Valentino Bussu, fin dalla prima batteria, si è imposto sugli avversari con stile ed eleganza nella corsa. Dopo le batterie iniziali, in finale sono arrivati i fantini della Sardegna, del Lazio, del Piemonte e della Campania. Lo sprint finale è stato un tripudio di colori e di suoni: sugli spalti la delegazione sarda ha offerto uno spettacolo senza eguali.
Per questa edizione 2023 sono scesi in pista il Piemonte, la Toscana, il Lazio, la Campania, la Basilicata, l’Abruzzo, la Puglia, la Calabria, la Sicilia, l’Emilia-Romagna, il Molise, l’Umbria, il Veneto, il Trentino, le Marche, la Lombardia, il Friuli, la Liguria e la delegazione proveniente dal Pakistan oltre, naturalmente, alla Sardegna rappresentata appunto dal Comune di Ollolai.
“Da oggi – fa sapere il presidente Daga - ci prepariamo per organizzare un’edizione davvero speciale del Palio degli asinelli di Ollolai, in programma l’15 luglio prossimo. Trasmetteremo l’evento in diretta streaming su Sardegna Live e questo ci darà la possibilità di far conoscere il nostro Palio in tutto il mondo e di tenere uno stretto legame con i nostri emigrati".