Il Cagliari resiste con le unghie e con i denti, pareggia al Tardini contro il Parma nella semifinale play-off e raggiunge il Bari in finale nella doppia sfida che deciderà la terza promossa in serie A.

LA CRONACA

Mister Ranieri schiera il Cagliari con una sorta di 4-2-3-1 che si trasforma in 4-5-1 in fase difensiva. Davanti a Radunovic ci sono Zappa, Dossena, Obert e Azzi; Deiola e Makoumbou con Kourfalidis più avanzato a centrocampo, Nandez e Luvumbo sulle fasce con Lapadula unica punta.

È subito il Parma a prendere in mano le redini del gioco, col Cagliari che si difende ordinato e senza grossi rischi.

Al 15’ è un tiro da fuori di Zappa finito di poco alto a spaventare Chichizola, rimasto un po’ troppo avanti fuori dai pali. Il Cagliari prende coraggio e attacca di più creando alcune occasioni finite però nel nulla prima con un colpo di testa messo in mezzo da Kourfalidis e respinto dalla difesa del Parma e poi con due tiri di Deiola e Luvumbo, finito il primo tra le braccia di Chichizola e l’altro alto.

Al 27’ il Parma reclama un rigore per un fallo di Dossena su Sohm, Orsato fa proseguire, ma il difensore rossoblù ha rischiato tantissimo. Al 35’ il Cagliari passa in vantaggio con Lapadula che però parte in posizione irregolare e a nulla serve la sua grandissima sterzata e il suo diagonale a battere Chichizola; Orsato inizialmente convalida poi annulla dopo il check del Var. Dopo due minuti di recupero il primo tempo finisce 0-0.

Ranieri lascia negli spogliatoi all’intervallo sia Kourfalidis, sia Dossena (ammonito e diffidato, salterà la prossima partita), con Di Pardo e Goldaniga al loro posto.

Dopo qualche minuto Lapadula prende un colpo da ko, una pallonata in faccia che lo butta a terra ma dopo le cure mediche si riprende subito. Al 51’ discesa di Luvumbo e tiro però a lato.

Al 57’ dentro Altare e fuori Zappa con Di Pardo che andrà a giocare terzino destro e Azzi terzino sinistro e la difesa a tre con Altare-Goldaniga-Obert. Al 70’ clamorosa occasione per il Cagliari con Nandez che innesca la discesa di Di Pardo, palla al centro ma né Lapadula, né Luvumbo arrivano all’appuntamento col pallone.

Al 72’ dentro Prelec e fuori Lapadula. Al 74’ all’improvviso arriva il gol del Parma: palla dentro per Bonny, appena entrato, che col sinistro fulmina Radunovic con un tiro che si infila sotto la traversa. Incredibilmente però la palla non è entrata, nonostante Orsato indichi il centrocampo, ma dopo il controllo al Var lo stesso direttore di gara annulla la rete del vantaggio parmigiano.

All’81’ dentro anche Viola per Nandez. All’85’ tiro da fuori di Zanimacchia e palla che prende la traversa superiore e poi esce fuori, il Cagliari rischia! Un minuto dopo è Luvumbo a mangiarsi il gol del vantaggio del Cagliari con un doppio tiro prima parato da Chichizola e poi finito a lato.

Sette minuti di recupero. Al 94’ Viola su punizione va vicino al gol, ma Chichizola respinge quasi sotto l’incrocio dei pali. Non c’è più tempo, la partita finisce così!