“Per la prima volta nella storia del calcio silighese il futuro della Polisportiva Siligo è fortemente a rischio. Nonostante i risultati sportivi siano incoraggianti, la gestione amministrativa e logistica di una società sportiva come la nostra è un impegno diventato ormai troppo gravoso da portare avanti col solo lavoro di pochi volenterosi appassionati”.

Un appello questo che la Polisportiva Siligo aveva lanciato lo scorso 13 giugno prima della riunione pubblica in programma quattro giorni dopo, il 17. Il rischio era quello di vedere il terreno di gioco dell’Angelo Fadda senza le tradizionali partite domenicali dei gialloblu.

Ciò non poteva essere consentito. Come comunicato dalla stessa società il 18 giugno, “L’assemblea indetta per far sì che i colori gialloblù possano avere ancora un futuro, ha registrato una buona affluenza di giovani volenterosi con voglia di fare e di dare una grossa mano. Pertanto si è deciso di continuare l’avventura e di iscrivere la squadra al prossimo campionato di prima categoria (il quarto consecutivo)”. Il presidente sarà ancora Peppino Casu, anima e cuore di questa società.

Un campionato, quello dello scorso anno, chiusa con una salvezza raggiunta a tre giornate dalla fine. La Polisportiva è già al lavoro per allestire una squadra competitiva. A partire dall’allenatore che non sarà più Lorenzo Uneddu, ma Luciano Pinna di genitori silighesi, ex allenatore di Thiesi, Ittiri e CUS Sassari, che sarà coadiuvato dal vice Vincenzo Pinna (ex giocatore e capitano dei gialloblu) e dal preparatore atletico Giovanni Sotgiu. La storia del calcio a Siligo andrà ancora avanti.