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Stavolta ad avere la meglio è stata la Dinamo Banco di Sardegna che “Vendica” la sconfitta di domenica scorsa e batte all’Enerxenia Arena, Varese per 79-69 e conquistano la vetta del gruppo K di Fiba Europe Cup dopo aver ribaltato lo scarto dell’andata.
Partono bene i ragazzi di coach Vincenzo Esposito partono bene. Determinante nel primo tempo un super Marco Spissu, autore del season high con 18 punti, di cui 13 messi a referto nei primi 20'. Nel secondo tempo i padroni di casa si riportano a contatto dopo aver subito il +10 biancoverde ma è un super Rashawn Thomas, protagonista di una grande prestazione da 24 punti con 5/7 da tre, 6 rimbalzi e 3 assist a ricacciare indietro i lombardi coadiuvato da Justin Carter (13 pt, 3 rb).
La cronaca: Dinamo in campo con Spissu, McGee, Carter, Magro e Thomas, Varese risponde con Archie, Avramovic, Scrubb, Cain e Moore. Un Marco Spissu in grande spolvero apre la sfida dalla media, per i padroni di casa risponde Moore: il play sassarese bombarda dall’arco e firma l’allungo con Carter. Cain riporta i suoi a contatto: botta e risposta dall’arco tra Spissu e Moore, Varese avanti. Sorpasso e controsorpasso, bomba di Polonara ma è Spissu -ormai in doppia cifra- a chiudere la prima frazione 15-18. Il Banco scava un break con un parziale da 10-5: tripla di Pierre al rientro dopo il piccolo stop. Carter e Thomas si uniscono alla causa, il giocatore originario di Oklahoma firma il vantaggio in doppia cifra. Alla seconda sirena i biancoverdi conducono 29-38. Varese rientra dall’intervallo lungo con un parziale di 11-2, complici i tre falli sanzionati in pochi minuti a Jack Cooley costretto alla panchina dopo un tecnico per proteste. È Rashwan Thomas a suonare la carica ai giganti che bombardano dall’arco e piazzano un break di 11-0 (45-56). I padroni di casa accorciano con Archie ma Pierre e Spissu proteggono il vantaggio isolano; Polonara chiude la terza frazione 52-64. Varese non ci sta e apre l’ultimo quarto con un parziale di 8 lunghezze che riporta i biancorossi a due possessi di distanza. La reazione sassarese ha la grinta di Thomas e tutta l’esperienza di Carter: 62-69 con 5’ da giocare. La bomba di Thomas riporta i sassaresi sul +10. Il giocatore americano trascina i giganti con le sue prestazioni balistiche, Carter chiude la sfida dalla lunetta: a Masnago finisce 69-79.
«Giocare con Varese non è mai facile perché è una squadra che gioca sempre con il giusto atteggiamento e la giusta mentalità, anche in una partita come quella di stasera in cui nessuna delle due squadre aveva nulla da chiedere alla classifica – ha dichiarato a caldo coach Esposito -. Nonostante i problemi importanti di organico abbiamo giocato con un atteggiamento molto più intenso di domenica, soprattutto dal punto di vista difensivo. Siamo contenti per la vittoria ma la cosa di cui sono più soddisfatto è la risposta che ho avuto da giocatori che generalmente non hanno un grande minutaggio: sono entrati in campo con la giusta mentalità e il giusto atteggiamento, cosa che ci permetterà di dare riposo ai titolari e respiro nei momenti duri. Abbiamo appena recuperato Pierre, saremo ancora senza Smith e abbiamo due giocatori ancora lontani dal raggiungimento della condizione che devono essere ben inseriti nei meccanismi della squadra. Complimenti a Varese per l’atteggiamento, l’intensità e il rispetto della gara, continuiamo questo cammino sia noi sia loro, fa piacere che siano le due squadre italiane del gruppo, e andiamo avanti».
Pallacanestro Varese 69 - Dinamo Banco di Sardegna 79
Parziali: 15-18; 14-20; 23-26; 17-15.
Progressivi:15-18; 29-38; 52-64; 69-79.
Varese. Archie 9, Avramovic 4, Gatto, Iannuzzi 7, Natali 3, Salumu 16, Scrubb 2, Verri, Tambone 9, Cain 7, Moore 9. All. Attilio Caja.
Dinamo Banco di Sardegna. Spissu 18, McGee 2, Carter 13, Devecchi , Magro, Pierre 6, Gentile 3, Thomas 24, Polonara 10, Diop , Cooley 3. All. Vincenzo Esposito.